Procediamo in ordine alfabetico per illustrare i risultati della serata. Nel girone A ormai tutto sembra deciso, almeno per le due selezioni che si daranno battaglia per la prima piazza. E’ il Belgio, dotato di un organico di primissimo ordine e grande sorpresa per continuità e risultati, a rosicchiare altri due punti alla seconda in classifica Croazia: basta un 1-0 in Scozia firmato Defour per allungare ancora e portarsi a 5 punti dai diretti inseguitori. In Serbia, invece, a Mandzukic risponde Mitrovic e i padroni di casa strappano due punti importanti non tanto per la propria scalata, quanto per quella dei fiamminghi.
Cenerentola del girone B, quello dell’Italia, è l’Armenia. Con il 2-1 esterno in Repubblica Ceca si porta a 9 punti, in lotta con tutte le pretendenti al secondo posto. Vince anche la Danimarca a Malta, match poco importante per la corsa alla qualificazione. Il girone C rimane totalmente invariato dopo questo venerdì di sfide: a condurre è sempre la Germania di Low, che con un secco 3-0 sull’Austria mantiene a distanza di 5 punti la Svezia. Gli scandinavi si impongono 2-1 in casa dell’Irlanda, dopo essere andati sotto a inizio match grazie alla rete di Keane. Ci hanno pensato prima Elmander poi Svensson nella seconda frazione a regalare tre punti utili per non perdere di vista i tedeschi.
Si ferma clamorosamente nel girone D l’Olanda, fermata sul 2-2 in Estonia. Eroe della serata Vassiljev, autore di una doppietta, pareggiata nel finale da Van Persie. Pareggio che non inficia però il risultato del girone, dato che la Romania, nonostante il 3-0 sull’Ungheria, rimane comunque a 6 punti dagli Orange. Torna in corsa per il secondo posto anche la Turchia, grazie al 5-0 su Andorra.
Il girone E resta quello più equilibrato. Prima rimane la Svizzera, che perde però due punti a causa di un funambolico 4-4 contro l’ostica Islanda. Dietro ne approfitta la Norvegia, che con un 2-0 contro Cipro si porta a sole quattro lunghezze dalla capolista. Niente da fare, invece, per l’Albania, sconfitta 1-0 in Slovenia e ormai tagliata fuori.
Portogallo e Russia comandano il girone F. Davanti ci sono gli iberici, che con difficoltà e col solito Cristiano Ronaldo riescono a rimontare il vantaggio maturato a fine primo tempo dall’Irlanda del Nord. 4-2 alla fine, tre gol del centravanti del Real Madrid. Si mette in mostra anche Kokorin, protagonista del 4-1 russo ai danni del piccolo Lussemburgo. Russia ora a meno due con un match in meno del Portogallo.
Nel girone G la Grecia raggiunge clamorosamente la Bosnia, fermata dalla Slovacchia in casa. Basta un gol di Mitroglu ai greci per riacciuffare in testa alla classifica la squadra di Dzeko e rimettere in discussione l’intero girone. A quota 12, solo quattro punti dietro, la Slovacchia potrebbe approfittare di un passo falso delle due nazionali in fuga.
Paura finita, nel gruppo H, per l’Inghilterra, che sfrutta l’1-1 del Montenegro per tornare in vetta alla classifica con un match in meno ancora da disputare. Dietro Inghilterra e Montenegro, a un solo punto, si avvicina l’Ucraina, vincente per 9-0 in casa contro il povero San Marino.
Infine, nel girone I, è clamorosa la notizia dello 0-0 georgiano della Francia. Tutto a favore di una Spagna che può allungare, grazie a un 2-0 in Finlandia firmato Alba-Negredo.