Franco Bordo (Sel): Formigoni bocciato, il Senato ferma gli ogm

Creato il 23 maggio 2013 da Cremonademocratica @paolozignani

Il lobbista di comunione e liberazioneRoberto Formigoni, che con lo spirito della democrazia non ha molta familiarità e nemmeno merita a mio avviso di parlare di temi legati alla sensibilità religiosa, non è riuscito almeno per ora a far passare una mozione che permetterebbe di coltivar soldi, cioè ogm, nei dove si potrebbero produrre sane coltivazioni di qualità, che otterrebbero certo più fiducia dai consumatori. C’è voglia di agricoltura pulita e di alimenti sani, non di strani esperimenti sulle modificazioni genetiche che i cittadini proprio non amano. Certo la Libera associazione agricoltori sarebbe stata felice di produrre mais ogm: sarebbe economicamente vantaggioso perché meno esposto a malanni vari. Il mais normale in parte va perduto a causa dei danni delle intemperie, delle malattie che lo colpiscono, mentre il mais ogm è costruito apposta per resistere di più. Ma è dannoso o no alla salute dei consumatori? È socialmente sostenibile? No. Ma a Formigoni della salute che importa? Ha trasformato persino gli ospedali in aziende! Pubblico il comunicato del parlamentare Franco Bordo (Sel) che sta seguendo il programma del suo partito, cioè quelle promesse che si fanno in campagna elettorale.

La scorsa settimana Roberto Formigoni, in qualità di Presidente della Commissione Agricoltura, del Senato, aveva presentato una mozione per permettere la coesistenza nella coltivazione di sementi OGM con sementi non modificate. E’ questa una pratica non sicura: non esistono infatti prove che assicurino l’assenza di effetti negativi sull’ambiente e sull’uomo.
Da sempre sosteniamo che l’agricoltura è il sistema con cui si può e si deve curare e valorizzare il territorio smettendo di considerarlo come un oggetto da sfruttare; pertanto Sinistra Ecologia Libertà si è mostrata contraria all’intervento di Formigoni votando, ieri al Senato, una mozione che impegna il Governo a sostenere la ricerca pubblica esclusivamente in ambienti confinati e ad applicare (come hanno fatto Francia, Germania, Lussemburgo, Austria, Ungheria, Grecia, Bulgaria e Polonia) la clausola di salvaguardia che permette di bloccare, appunto, l’uso di sementi OGM.
La mozione è passata: è un’ottima notizia per il Paese, per la salute dei cittadini,per la nostra agricoltura; per Formigoni, invece, è la prima pessima figura politica che tuttavia ha il pregio di mostrare quanto poco abbia a cuore il nostro territorio.

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