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FRANK TURNER - England Keep My Bones

Da Kallo
FRANK TURNER - England Keep My Bones
Quarto album e debutto su Epitaph Records per il nuovo menestrello del rock inglese Frank Turner,che ho conosciuto e subito apprezzato a Wembley mentre apriva il concerto dei Green Day,con le capacità e la tranquillità di chi calca quel palchi gia da anni.
Diciamolo subito,"England Keep My Bones" è il disco della consacrazione definitiva di un ragazzo cresciuto a pane e hardcore (recuperate i suoi dischi con i Million Dead perchè ne vale la pena),fino a quando imbracciando una chitarra acustica ha trovato la sua dimensione,mischiando il suo essere punk con la poesia del Bruce Springsteen piu intimo e il blues folk (chiamatelo come volete) di un mostro sacro come Bob Dylan.
Il risultato finale è eccellente,anche se a volte tende a diventare di difficile ascolto per chi come me è abituato ad altro,ma basta superare il momento di difficoltà e subito ti trovi nuovamente a volare sulle sue note e sulla sua splendida voce,capace di portarti dentro la canzone e darti l'impressione di aleggiare sopra la sua Inghilterra (ascoltate "Rivers" e ditemi se non è vero).
Un disco pop rock che si fa apprezzare per il suo essere fondamentalmente acustico e dove i veri protagonisti sono Frank e la sua chitarra,accompagnati però anche dai canonici strumenti che non si limitano a fare il compitino ma accompagnano le canzoni con la rabbia (dove ci vuole) e la dolcezza (dove serve).
C'è da mangiare per tutti qui dentro e Frank serve ai tavoli senza scontentare nessuno.Avete voglia di ballare? Bene,lui vi canterà "I still Believe" o "If I ever stray".Avete bisogno di conquistare la donna del tavolo accanto? Non c'è problema,"Peggy sang the blues" o "Nights Become Days" (bellissima) ve la porteranno direttamente nelle vostre braccia.Per digerire vi serve qualcosa di forte? Fatevi versare un bicchiere di "One foot before the other".E prima di andare a casa una bella passeggiata con sottofondo di "Redemption" (pezzo che vale il prezzo del disco) o se siete tristi per la fine della serata un ultimo giro pagato agli amici con "Glory Hallelujah",e tutto sembrerà piu bello.
Se i Coldplay vendono milioni di dischi,non vedo perchè Frank Turner non possa venderne il doppio.
Ha i mezzi e le potenzialità per diventare un grande e lasciare una traccia importante nella musica.Secondo me puo farcela,voi iniziate a dargli una mano...


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