Frappè veloce per neonati di ritorno

(o golosi, o persone con problemi dentali).
Se, mentre eravate affaccendati in tutt'altre più o meno piacevoli faccende, vi capita di ritrovarvi all'improvviso con mezzo dente in meno, la prima cosa da fare è, senza dubbio, precipitarsi dal dentista (e non fare come la 'povna che, visto che non le faceva male per niente, c'è stata spinta a forza dall'Anziana di Ginevra). Lì subirete una epocale ramanzina sul fatto che non ci andate mai per tempo (la 'povna, per la verità, mai in assoluto, tutta la vita o quasi); prenderete atto di avere una carie perforante e vi verrà detto che ora per fare qualsiasi cosa più soft è troppo tardi, e a settembre bisognerà devitalizzare. Nel frattempo, il dentista vi avrà fatto una medicazione di emergenza e, tra disinfettante, trapano, anestesia, generale senso di malessere, avrete tutto tranne che voglia di mangiare.
Ecco, in questi casi ci sta bene un frappè rapido come quello che si è fatta la 'povna, che, oltre a essere buono e dalla preparazione facilissima, ha il vantaggio di non doversi masticare.
La ricetta è molto semplice: si prende la frutta (la 'povna questa volta si è concessa le fragole, ma viene ottimo, lo garantisce, almeno anche con pesche, albicocche e banane), si lava (e si sbuccia, all'occorrenza), si taglia a pezzetti in un contenitore alto, si aggiunge latte e zucchero a piacere. Con il minipimer a immersione si frulla quanto basta, fino a ottenere una morbida spuma. Poi si mette in frigo per una mezz'ora, in modo che si raffreddi bene bene, ma non ghiacci. Quindi si tira fuori, si versa in un bicchiere, e si beve.
Ovviamente la mistura non vi farà ricrescere il dente, ma, se non altro, il pensiero della spesa da affrontare con l'autunno vi farà un poco meno male.