Il premio di cui trattasi viene assegnato a persone che, mettendo a rischio la propria vita, hanno salvato altri da rischio di annegamenti e da gravi situazioni di pericolo.
Lo scopo si concretizza nel desiderio di esprimere il giusto riconoscimento a tutti coloro che hanno manifestato sincero altruismo a favore di soggetti pericolanti.
Al Sottocapo 2° Cl. Np/ms FERRARA Antonino, al Sottocapo 3° Cl. Np TRAPANI Pietro, quest’ultimo già in forza a questo Comando ed allo stato in servizio presso l’Ufficio Circondariale Marittimo di Sciacca, ed al Sottocapo Np FONTE Vincenzo è stata consegnata, ciascuno, una targa, dalle mani – per volontà della stessa Commissione – dello scrivente Ufficiale, con la seguente motivazione:
“Il 24 luglio, in zona Praiola, nel Comune di Terrasini, cinque bagnanti, di cui due minorenni, a seguito di violenta mareggiata, dovuta a forte di vento di maestrale e risacca, trovano riparo su alcuni scogli, nella speranza di mettersi in salvo.
Il Sottocapo …, unitamente a due suoi colleghi accorsi prontamente sul posto e coordinati dal Comandante del Porto, sprezzante del pericolo e non curante dei rischi che avrebbe corso, si buttava tempestivamente in mare, raggiungeva con enormi difficoltà i bagnanti aggrappati agli scogli e con l’ausilio di un salvagente anulare dotato di cima formava una catena, riuscendo a trarre in salvo, uno alla volta, i malcapitati ormai allo stremo delle forze.
Splendido esempio di grande coraggio, dedizione al servizio e profondo senso di solidarietà umana che, unito alla conoscenza delle tecniche di soccorso, ha esaltato l’immagine ed il prestigio del Corpo delle Capitanerie di Porto.”
Altresì, è stato consegnato un trofeo all’Ufficio Circondariale Marittimo di Terrasini, nelle mani dello scrivente Comandante, dalle mani del Sig. Comandante del Dipartimento Militare Marittimo dello Jonio e del Canale d’Otranto, Ammiraglio di Squadra Ermenegildo UGAZZI, con la seguente motivazione:
“All’Ufficio Circondariale Marittimo di Terrasini, nella persona del Tenente di Vascello Alberto BOELLIS, suo primo Comandante, per aver saputo rendere particolarmente incisivo l’operato del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera, e che ha perseguito con convinzione le proprie prerogative di governo marittimo, polizia giudiziaria ed amministrativa, compiti di carattere militare, vigilanza ed attività operativa in genere, in special modo a salvaguardia della vita umana in mare, su un territorio che ricomprende tre porti e cinque Comuni costieri.
Degno di rilievo è l’impulso dato alla cooperazione, con le altre Forze dell’Ordine, nell’attività di polizia e di controllo sul territorio, in un variegato, e particolare, contesto socio-economico, in cui molteplici sono gli interessi marittimi che concernono il vasto Circondario di giurisdizione.
Le stesse Municipalità, facendosi portavoce delle proprie cittadinanze, hanno dato atto, anche formalmente, di una più rassicurante presenza sul territorio, sia in mare che a terra, dei Militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Terrasini.
Anche durante l’anno in corso il Comandante BOELLIS, in prima persona, in condivisione d’intenti, di rischi, e spirito di commilitanza con gli Uomini del CIRCOMARE, si è prodigato, tra i tantissimi interventi, ad effettuare altri due salvataggi, ancora più rischiosi, nel medesimo luogo teatro del soccorso posto in essere nel 2011.”
Fra i tanti gratificati, è stato altresì premiato l’Ambasciatore d’Israele in Italia, S.E. Dott. Naor GILON.