Informazioni sul libro
Titolo:
Pubblicato: Fazi
Collana:Le Strade
Genere: Romanzo Storico
Pagine:
Da marzo in libreria
Probabilmente autore e titolo vi diranno ben poco, se non nulla. Il libro viene pubblicato per la prima volta a Berlino nel 1932 dall’editore Bruno Cassirer con un altro titolo, Jugend auf der Landstrasse Berlin. L’opera viene bandita l’anno seguente, con l’avvento del Nazismo al potere, e finisce nei famigerati roghi. Libro e autore cadono dunque rapidamente nell’oblio, soprattutto dopo i bombardamenti che incendiano gli archivi dell’editore e la loro corrispondenza. Da allora si perde ogni loro traccia, fino a qualche anno fa, quando viene ritrovata una copia e il libro viene ristampato in Germania, negli Stati Uniti e in diversi altri paesi, ricevendo un’accoglienza entusiasta di critica e pubblico. Finalmente i primi di marzo arriva anche in Italia, dove ovviamente non è mai stato pubblicato. Ma di cosa parla questo libro?
Berlino, anni Trenta. La citta` pullula di adolescenti senzatetto. Fratelli di sangue e` una delle tante gang di strada, formata da otto minorenni che si aggirano tra i vicoli nei dintorni di Alexanderplatz vivendo di piccoli furti e prostituzione, costantemente in fuga dalle forze dell’ordine. Haffner ci conduce nelle viscere dell’underworld di una Berlino gelida, fatta di ospizi di fortuna, mense popolari, fabbricati abbandonati e bettole. Nel frattempo, Willi Kludas fugge dall’orfanotrofio di un’altra citta` e, viaggiando di notte aggrappato all’asse delle rotaie di un treno, riesce a giungere a Berlino. Qui incontra Ludwig, un membro dei Fratelli di sangue, e insieme decidono di dare uno sguardo alla ricca Berlino ovest. Con il denaro ricavato da una comune esperienza di prostituzione i due affittano una piccola stanza e decidono di cercare un modo onesto di guadagnare. Riescono a inventarsi una professione rivendendo scarpe usate e, dopo vari problemi con la polizia, possono finalmente iniziare una nuova vita lontani dalla strada.
Ben poco si sa dello scrittore Ernst Haffner, le cui sorti si perdono con il sopravvento del Nazionalsocialismo. Haffner è stato giornalista e assistente sociale a Berlino tra il 1925 e il 1933. Questo romanzo fu vietato e bruciato nel corso delle Bücherverbrennungen, i roghi pubblici di “letteratura degenere e contraria allo spirito tedesco”.