Tra realtà e sogno, una strana e avvolgente storia d’amore: un ragazzo, una ragazza e un telefono. Diversi ma pronti a comprenetrarsi in una ricerca inesausta, per un'analisi dolorosa, profonda e divertente del Mondo. Un testo letterario e “filosofico”, in cui ironia, drammaticità degli eventi e personaggi si susseguono in una parade evidenziando l'assurdo di ciò che chiamiamo vivere, ma pure uno spirito combattivo, la forza e la volontà di rinascere ogni giorno, superando le Crisi. Prendendo spunto dai grandi romanzi epistolari del XVIII secolo, con l'utilizzo di un mezzo “diverso”, il telefono, Nuzzolo come un nuovo Fitzgerald analizza in modo profondo, divertente, doloroso, un'intera generazione, i suoi sogni, le sue paure e le sue domande. Con un occhio di riguardo ad Albert Camus e alla filosofia esistenzialista e un'apertura neoumanista, indirizzando la lezione postmoderna verso nuovi lidi, nasce questo romanzo di Voci
Massimiliano Nuzzolo è nato a Mestre nel 1971. Ha esordito nel 2004 con il romanzo L’ultimo disco dei Cure. Nel 2007 ha pubblicato la raccolta di poesie Tre metri sotto terra (Coniglio editore). Esperto di musica e di culture giovanili ha curato la raccolta di racconti La musica è il mio radar (Mursia 2010). E' produttore del disco "L'esperienza segna" dei Soluzione su cui appaiono Mao, Garbo e Federico Fiumani dei Diaframma- www.jostmultimedia.wordpress.com