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Freccia gialla debutta sulla linea piombino-portoferraio

Creato il 14 giugno 2012 da Passione Crociere @passiocrociere
 Fino al 17 settembre 2012, Elba Ferries, del Gruppo Corsica Sardinia Ferries, offre un collegamento veloce per passeggeri e auto, grazie alla messa in linea dell'HSC Corsica Express Seconda che può trasportare 535 passeggeri e 150 auto e raggiungere una velocità di 36 nodi.

FRECCIA GIALLA DEBUTTA SULLA LINEA PIOMBINO-PORTOFERRAIO

HSC Crosica Express Seconda

 "Questo servizio risponde alle esigenze di sviluppo del settore turistico ma anche a quelle dei residenti dell’Isola, perché la nostra proposta commerciale si distingue per velocità, frequenza e comodità, grazie alla rapidità delle operazioni di imbarco/sbarco, ad un tempo di traversata molto breve e a tariffe competitive" commenta Raoul Zanelli Bono, Responsabile Vendite di Corsica Sardinia Ferries.
Se il turista potrà approfittare di una tariffa a partire da 29 euro, a tratta, per 1 passeggero e un'auto, i residenti dell'Elba potranno viaggiare con la Freccia Gialla, con tariffe a partire da 5 euro per il passeggero senza veicolo e a partire da 20 euro per il passeggero e un’auto al seguito, a tratta.
La Compagnia offrirà oltre 45.000 posti a settimana, su un mezzo moderno e veloce, dotato di ogni comfort, che farà la spola tra l’Isola e il Continente 12 volte al giorno.
La vacanza inizia a bordo: dall’efficienza del collegamento, alla scelta dell’orario di partenza più comodo. Questo nuovo servizio delle navi gialle permetterà di sviluppare il mercato turistico delle vacanze brevi, grazie all’ottimizzazione delle corse, all’utilizzo di un mezzo all'avanguardia e al comfort offerto a bordo: dalle 535 comode poltrone Business Class, alle curate proposte gastronomiche del bar, come il panino "Elba Express" con pane toscano, porchetta, formaggio e pomodori confit.
Infine, anche con questo collegamento, il Gruppo conferma la sua costante attenzione all’ambiente, proponendo a tutti i passeggeri la possibilità di compensare la CO2 prodotta, con l’acquisto, su base volontaria, di un certificato collegato al tragitto, il cui ricavato sarà destinato ad un progetto di riforestazione in Amazzonia.


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