Come membro della famiglia di sistemi DOS, fornisce principalmente accesso alle memorie di massa e ai loro filesystem tramite il kernel. Implementa anche, in parte, un sistema di gestione della memoria, mentre non fornisce alcuna interfaccia grafica.
FreeDOS ha raggiunto la versione 1.0, rilasciata il 3 settembre 2006: la data inizialmente stabilita per il rilascio di questa versione era il 27 luglio dello stesso anno.
FreeDOS supporta un vastissimo range di hardware, dal PC IBM originale del 1981 ai più moderni sistemi ad architettura x86, oltre ai sistemi embedded. Come MS-DOS, può essere avviato da un floppy disk o da disco rigido, oltre a una memoria ROM. A differenza di MS-DOS, può essere installato da CD-ROM, ed è possibile crearne proprie distribuzioni senza che sia necessario il pagamento di royalties di alcun genere.
A differenza dell'MS-DOS di Microsoft, che è stato abbandonato e di cui FreeDOS tenta di divenire il sostituto libero, FreeDOS è un progetto open source distribuito secondo la licenza GNU General Public License (GPL).
Il processo ebbe inizio il 28 giugno 1994, in reazione all'annuncio, da parte di Microsoft Corporation, dell'interruzione delle vendite e del supporto tecnico per MS-DOS. Poche settimane dopo la pubblicazione, da parte di Jim Hall, del manifesto (in inglese), Pat Villani, Tim Norman, e altri, oltre a Hall stesso, iniziarono a collaborare su un kernel, una shell (COMMAND.COM) e delle utilities di base, mettendo insieme del codice che avevano scritto loro stessi, oppure trovato disponibile a condizioni compatibili con la libera ridistribuzione.
La prima major release, FreeDOS 1.0, è stata rilasciata il 3 settembre 2006, sotto forma di immagini raw (.IMA) per floppy e ISO per CD avviabili. La produzione di immagini contenenti una più completa distribuzione di software è tuttora in corso.
FreeDOS è strettamente correlato a MS-DOS, nel senso che si cominciò a svilupparlo in seguito alla decisione di Microsoft di interrompere lo sviluppo di MS-DOS, di cui FreeDOS vuole essere un sostituto diretto.
FreeDOS ha dei miglioramenti su MS-DOS, che riguardano principalmente il supporto di standard e tecnologie che non esistevano quando la Microsoft interruppe il supporto a MS-DOS, come la localizzazione, TSR per il supporto APM, e ASPI. Inoltre, LBA e il file system FAT32 sono supportati dal kernel per default (a differenza delle versioni più recenti di MS-DOS, nelle quali il supporto non è stato implementato).
FreeDOS non richiede il pagamento di una licenza o di royalties. Gli unici altri sistemi operativi compatibili con MS-DOS ancora in sviluppo o in commercio sono (Enhanced) DR-DOS/OpenDOS, PTS-DOS e ROM-DOS.
HP e Dell (serie n) preinstallano FreeDOS in alcuni sistemi. Quest'ultima è stata criticata per aver venduto tali sistemi ad un prezzo non inferiore agli equivalenti con preinstallato Windows.
Caratteristiche.
- Easy multiboot with Win2000/XP
- FAT 32 file system and large disk support
- LFN support (on command line with 4DOS)
- LBACACHE - disc cache
- Memory Manager
- FDCDEX and CD-ROM driver
- Mouse driver with wheel-support
- FDAMP - APM control/info, energy saving TSR/control, cache flush, rebooting
- UDMA driver - UDMA driver for DOS: up to 4 unlimited size hard drives
Software List
BASE The base projects for the FreeDOS Project, the programs that reproduce the functionality of MS-DOS.
BOOT Various boot managers and boot logos for use with FreeDOS.
DEVEL Compilers, assemblers, and development tools that are distributed with FreeDOS.
EDIT Unofficial editors that are used with FreeDOS.
GUI Graphical user interfaces for DOS.
NET Network access, including PPP, browsers, email, etc.
SOUND Various utilities to play and manage sound files.
UTIL Utilities and extensions that are associated with FreeDOS.
Screenshots.