E’ morto dopo aver contratto l’Ebola il dottor Sheik Umar Khan, responsabile del centro di cura della febbre emorragica della regione di Kenema (est), una delle più colpite dal virus in Sierra Leone.
Il medico, considerato un ‘eroe nazionale’, è impegnato da tempo nella lotta all’Ebola e ad altre febbre emorragiche.
Nell’ambito del programma nazionale ‘Lassa’ il dottor Khan ha assistito e curato migliaia di pazienti.
La scorsa settimana il ministero della Sanità di Freetown aveva dato notizia del suo contagio e della sua messa in quarantena.
Ieri sera il responsabile del servizio sanitario nazionale, il dottor Brima Kargbo, ha annunciato il decesso del collega.
Altri casi di contagio di una certa gravità ( due medici statunitensi) sono noti ormai da giorni ed è decisione di alcune ore fa ,da parte di organizzazioni umanitarie straniere, quella di fare evacuare il proprio personale sanitario.
In breve l'epidemia continua a propagarsi ed è sempre più complesso arginarla.Specie quando sanitari e farmaci sono in numero risicato.
E il peggio riguarda le popolazioni locali , quelle dei villaggi rurali in particolare, che lontane dagli ospedali della capitale, inevitabilmente soccombono al male.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
Inviato il 30 luglio a 21:40
Cordoglio per la morte di un uomo coraggioso e generoso