Per il primo pranzo assieme gli ho cucinato la fregola, in pescheria mi hanno tentato arselle e vongoline veraci e non ho resistito.
Ho fatto la ricetta un po' a modo mio, aggiungendo alcuni pomodorini a spicchietti, risottando la pasta e sormontandola da fettine di baby melanzana fritte.
E' impensabile cercare la fregola sull'isola, infatti me l'ero portata da casa prevedendo che mi sarebbe tornata utile.
E' una pasta fatta a mano, tipica sarda, a base di semola, da cui si ricavano pallini più grandi del cuscus che vengono poi tostati in forno, assumendo varie sfumature dal nocciola al marrone.
Ha una consistenza decisa come tutte le paste 'ammassate' in casa con sola acqua e farina e un gusto tostato molto gradevole.
Io l'acquisto normalmente al supermercato, il solito, molto ben fornito.
Dosi per 4
-ricetta-
1 kg di vongole
250 g fregola
200 pomodori ciliegini
2 melanzane baby
1 cipollotto
prezzemolo
aglio
olio evo
vino bianco
Taglio a filetti i pomodorini. Trito un mazzetto di foglie di prezzemolo.
Trito un piccolo cipollotto, lo faccio appassire in una casseruola con un filo di olio e i pomodori poi verso la fregola, la faccio intridere nel condimento quindi la sfumo subito con liquido delle vongole in modo che i chicchi asciutti assorbano tutto il sapore. Continuo poi la sua cottura aggiungendo acqua calda a mestoli man mano che asciuga, mescolando ogni tanto.
Nel frattempo scaldo un po' di altro olio in un padellino e friggo le melanzane a fettine sottili, come si fa per la Norma.
Per la fregola ci vogliono circa 15' di cottura, se non di più.
Al termine completo con le vongole, col prezzemolo tritato e regolo di sale. Lascio riposare 3' poi impiatto e sormonto con alcune fettine di melanzana.
Porto in tavola il pepe nero da macinare secondo i gusti.