Fresca la maschera, fresca io

Non ho mai recensito due volte lo stesso prodotto. Al massimo, quando nel tempo ho cambiato parere, ho inserito una nota di aggiornamento. Ma oggi invece lo faccio. Perchè quello che ho scoperto è così notevole da meritare un post dedicato, perchè la notizia non si perda nei meandri di un post pubblicato un anno e mezzo fa Oggi vi parlo, di nuovo, della Maschera idratante Crème Fraiche della Nuxe
Se lo faccio non è, assolutamente, perchè ho cambiato idea su questo prodotto. Continuo a trovare il suo profumo delizioso e il concetto che è alla sua base, ossia quello di idratare e restituire, condivisibile e ben ottenuto. 
Il fatto è che ne ho scoperto un uso che non è indicato. E ci sono scoperte che vanno condivise. 
Giovedì scorso sono andata a cena fuori. E' stata una serata piacevole, di chiacchiere attorno al tavolo anche quando la cena è finita da tempo. Come risultato sono tornata a casa alle 03.30. La mia sveglia suona, nei giorni lavorativi, alle 06.45. Avevo solo 3 ore e un quarto di sonno disponibile. E la certezza matematica di un volto devastato al giorno dopo. 
Mentre mi struccavo mi sono ricordata che questa maschera può essere lasciata in posa anche tutta la notte. Anche se la mia "notte" sarebbe durata meno di 4 ore, mi sono detta che valeva la pena provare.
Al mattino dopo, questa era la mia faccia (con solo un po' di cirpia Bourjois come fondo).
Lo so, ho sempre il faccione da impunita e le occhiaie (che però ho sempre). Magari a voi non sembrerà un granchè come risultato. Ma onestamente per me è strepitoso: mai avrei creduto di riuscire ad evitare quel colorito giallognolo/verdastro che di solito ho quando ho dormito poco (per la cronaca: il sabato ho vegetato sul divano tutto il santo giorno per ritrovare le forze...).
Cari voi che siete in ferie mentre io lavoro: quest'anno vi chiederò meno spesso di anticipare l'ora dell'appuntamento. Ho un nuovo alleato.
La ricomprerei: assolutamente sì.
La consiglierei: assolutamente sì.
La regalerei: assolutamente sì.