Ci dicono da sempre, e la dieta mediterranea ne è ferrea assertrice, che salse e salsine sono dannose per il mantenimento della linea e di uno stile di vita sano ed equilibrato. Possiamo in parte concordare con questo pensiero, ma se spostiamo il nostro interesse da salse troppo oliose o ricche di coloranti e insaporitori vagamente chimici, scopriremo che la sezione “salse” dei libri di cucina è popolosa e alquanto interessante.
Certo, per alcuni piatti estivi come il vitello tonnato non si può prescindere dalla salsa tonnata, malefico mix di maionese, tonno, scorza di limone grattugiata e capperi, che però, se dosato bene e non usato come totale rivestimento entro cui affogare il vitello, può essere l’unica trasgressione delle ricette adesso proposte.
Infatti, regina delle salsine dietetiche è lei, la mediorientale e speziata babaganoush, la cui consistenza cremosa non è data da altro che la consistenza stessa della melanzana, suo ingrediente principale. Prepararla semplicissimo: prendete un melanzana, avvolgetela nella carta stagnola e infornatela per 40 minuti a 180 °C. Tolta dal forno e fatta raffreddare sarà pronta per essere scavata; a questo punto versate il composto in una terrina, aggiungete 1 spicchio di aglio tritato, 3 cucchiai di yogurt magro, il succo di mezzo limone, un cucchiaino di tahini e, se vi piace il sapore spiccato delle spezie, una punta di cumino in polvere. Mescolate il tutto, decorate con una manciata di prezzemolo tritato e servite con pane azzimo o come accompagnamento a calde e croccanti falafel.
Perfetta per accompagnare un estivo barbecue è la salsa tzatziki, famosissima salsa greco-bulgaro-armena a base di yogurt (greco, ovviamente!), cetrioli, aglio, olio e prezzemolo. Squisita anche da sola ma sempre rinforzata dalla pita, è semplice da realizzare e il risultato è delizioso. Qualora il cetriolo non fosse la vostra passione, potreste crearne una ancora più semplice con yogurt greco, aneto tritato, succo di limone, sale e pepe, a mia avviso salsa perfetta per accompagnare un trancio di salmone o per affogare una coda di gambero.
Insomma, le opzioni sono numerose e potrete ancora sbizzarrirvi con avocado per la guacamole, ceci per l’hummus e pomodori sugosi per un ketchup homemade. Come vedete, evitare grassi idrogenati è semplice: l’importante è non eccedere nelle quantità!