F.r.i.e.n.d.s.

Non ho mai condiviso molto della mia vita privata qui in questo blog, preferendo lasciare spazio a film, serie tv e news. Nonostante tutto, qualcosa di me viene fuori, anche solo in base alla scelta di cosa vedere/recensire/consigliare.
Cosa c'entra questa premessa con Friends? Bè, prima di tutto, per chi (maledizione a voi) non lo sapesse il nome di questo blog parte proprio da Friends, prendendo il luogo di ritrovo di questi spassosissimi amici come il non-luogo dove sentirsi a casa e sempre accolti. Il Central Perk è il bar dove ho sempre voluto andare a riposarmi o a bere una tazza di caffè caldo (anche se il caffè non mi piace), sedermi su quel sofà a prima vista tanto comodo e parlare, sparlare e ridere. In secondo luogo perchè spinta da manie di "io amo l'originale" ho iniziato a comprare il cofanetto della serie tv un po' per dovere, un po' (tanto) per nostalgia visto che con Ross, Rachel, Monica, Chandler, Joey e Phoebe sono cresciuta, ancora quando venivano trasmessi su Rai3 dopo Blob e al posto di Un posto al sole -bei tempi!

Così io e il giovine abbiamo iniziato una lunga e saltellante maratona (vista la pausa in cui ancora persiste James Bond) e ci siamo riaddentrati in un mondo fatto di lavori precari, ricerca di amore e stabilità ma con l'amicizia come bene primario.
Tra una risata e l'altra, mi sono trovata a riflettere.
Io e il mio migliore amico da un po' autistici quali siamo, abbiamo sempre paragonato le nostre vite a quelle di Capeside e Dawson's Creek, come i protagonisti siamo lentamente cresciuti, abbiamo fatto le nostre esperienze, ci siamo allontanati e riavvicinati. Ora che siamo anche maturati, il telefilm a cui le nostre vite assomigliano di più è proprio Friends: vite sempre in bilico, lavori saltuari ma amicizia e amore sempre con noi. L'età è quella, e ora sia per me che per lui arriva il momento di avere il nostro spazio, il nostro piccolo appartamento in cui spero davvero che la vita prosegua e passi in modo altrettanto spassoso come al Village di New York.
Sì, eccolo, il punto: dopo qualche tentennamento, e qualche paura, vado a convivere!
La ricerca estenuante di un posticino carino e nostro è finita e dal mese prossimo tutto cambia, io e il giovine inizieremo una nuova fase da vivere intensamente assieme. Il nido è quasi pronto, ma visto che abbiamo davanti ancora 8 stagioni, abbiamo tutto il tempo che ci serve per completarlo!

Stagione 1-2
P.S.: Dimenticavo un commento tecnico: le prime due stagioni non hanno perso minimamente lo smalto di un tempo. Si ride e ci si commuove fino alle lacrime in questi episodi dove il fulcro è sempre l'amore problematico tra Ross e Rachel. Dopo una prima fase di presentazione dei personaggi, vivere con loro diventa una spassosa avventura e non si può che amarli. Ah, piano piano si nota anche come la serie stessa cresca a livello di stile e di finanziamenti, con location e guest star di alto livello!