Frittata con caciocavallo calabrese e vincotto balsamico
La frittata è un piatto veloce e risolve molte serate in cui non si ha tanta voglia di mettersi ai fornelli: è buona calda, tiepida e fredda, si può preparare con anticipo e si presta a tantissime varianti.
La cosa importante è utilizzare uova freschissime e biologiche: se si ha la fortuna di avere qualche gallina propria è un gran vantaggio, altrimenti si può ricorrere ad amici o produttori fidati, che allevano in maniera biologica, nel rispetto degli animali e dell’ambiente.
Mi sono documentata e ho scoperto che le galline ovaiole dei grandi allevamenti intensivi sono recluse in gabbiette infime delle dimensioni di un foglio A4, con luci accese 24 ore su 24 per far loro produrre di più, vengono afflitte loro pene infinite, rendendole stanche, malate e bisognose di cure antibiotiche, per essere poi sostituite (uccise!) appena cala la produzione di uova: ve la sentite ancora di comprare uova frutto di questi allevamenti lager?
Per fortuna, l’Italia ha messo al bando questo tipo di allevamento, consentendo la vendita di sole uova da allevamenti a terra o biologiche: gli allevamenti a terra spesso sono comunque sovraffollati e con pochissimo spazio in più rispetto alle gabbiette lager dell’allevamento intensivo, non consentendo condizioni di vita dignitose agli animali.
La scelta delle uova biologiche è un’arma pacifica con la quale possiamo garantire una vita migliore alle galline ovaiole, poiché per legge in questo tipo di allevamenti hanno diritto a spazi più ampi e possono scorrazzare sia all’interno che all’esterno, vengono nutrite con mangimi biologici e non sono consentiti antibiotici per curarle (ma si ammalano meno, se vivono meglio, proprio come noi!).
Io acquisto uova con il Gruppo di Acquisto Solidale (Gas) di cui faccio parte presso un piccolo produttore biologico della zona: pago 1,60 euro per 6 uova e mi sembra proprio un buon prezzo per un’alta qualità di prodotto!
Cambiare il mondo si può, a volte con un piccolissimo sforzo: decidiamo consapevolmente come spendere i nostri soldi, abbiamo un grande potere in mano e possiamo cambiare il mercato in base alle nostre scelte!
Per questa ricetta ho utilizzato il profumato Vincotto primitivO Balsamico pugliese, ottenuto da uve Primitivo Salento IGP, da agricoltura biologica.
INGREDIENTI (per una persona)
2 uova fresche
50 gr di caciocavallo calabrese
1 cucchiaio di vincotto balsamico
olio extravergine d’oliva
sale
PROCEDIMENTO
Sgusciare le uova in una ciotola e romperle leggermente con una forchetta, salandole leggermente.
Mettere un cucchiaio d’olio in un padellino antiaderente e versarvi le uova: quando cominciano a solidificarsi, aggiungere il caciocavallo, distribuendolo sulla superficie della frittata.
Sollevare con una spatolina antiaderente i bordi, rigirando la frittata velocemente appena risulta cotta sul fondo (circa 1 minuto e mezzo).
Cuocere la frittata anche dall’altra parte, per circa 30 secondi.
Togliere la frittata dal padellino con la spatola, metterla sul piatto di portata e versarvi sopra un cucchiaio di vincotto balsamico.
Servire subito.