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Frittelle di Carnevale - la mia versione

Da Clara
Ed oggi non potevo fare mancare le frittelle di Carnevale ad Alessio, che tornando da scuola ha trovato queste per merenda.
Frittelle di Carnevale - la mia versione
Frittelle di Carnevale - la mia versioneLa ricetta (di proprietà dei nonni di Alessio!) è semplicissima, senza uova o lievito nell'impasto, e se non le avessi già mangiate prima di farle e avessi letto solo la ricetta con i suoi pochissimi ingredienti, avrei pensato che ci poteva essere qualche errore! E invece no. Vengono buonissimissime!
Io ho scelto di farle piccoline con una forma a girella per farle mangiare ad Alessio, ma voi potrete sbizzarrirvi; vi consiglio però di farle più spesse (almeno un dito) rispetto a come le ho fatte io, così saranno più piene e morbide dentro ma croccanti fuori, così come le avevo provate la prima volta fatte dai nonni.
Così come le ho fatte io vengono buone, ma più croccanti.
Frittelle di Carnevale (x circa 80 frittelle)
400 gr farina 0
100 gr fecola di patate
1.250 lt acqua
2 cucchiai zucchero
scorza di 1 limone grattugiato
cannella
liquore (facoltativo)
sale
olio di semi
zucchero semolato (da spolverare sopra)
In una pentola ho messo l'acqua, cannella, il limone, lo zucchero, il sale (ed il liquore se si vuole) ed ho portato ad ebollizione. Ho poi spento la fiamma, ho aspettato che l'acqua finisse di bollire ed ho aggiunto tutta insieme la farina setacciata, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno fino a raggiungere un composto omogeneo. Mi raccomando di aspettare che l'acqua finisca di bollire prima di versare la farina, altrimenti vengono i grumi.
Ho fatto raffreddare l'impasto su di una spianatoia di legno. Poi, dopo aver lavorato leggermente l'impasto con le mani, ho cominciato a ricavare tanti serpentelli tutti dello stesso spessore (almeno un dito), arrotolandoli su se stessi e fermandoli bene per evitare che si aprano durante la frittura.
Ho poi fritto le frittelle in abbondante olio bollente fino a farle diventare gonfie e dorate.
Le ho poi riposte su carta assorbente e quando si sono raffreddate le ho cosparse con abbondante zucchero semolato.
Ops, mi sa tanto che finiranno presto!!! ;-)

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