Fritto Misto #7 Telefilm che passione, intervista ai ragazzi di Subspedia! (seconda parte)

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Dopo la prima parte pubblicata la scorsa settimana (che potete leggere cliccando qui) dedicata agli aspetti più tecnici del mondo del fan-subbing, questa settimana i ragazzi di Subspedia hanno risposto a domande un po' più generiche, sopratutto riguardo ai telefilm della stagione televisiva appena passata e di quella che sta per partire a Settembre. Quali sono stati i migliori telefilm dell'inverno passato? quali saranno i must watch del prossimo autunno? ce lo raccontano proprio loro! 
Tra tutte le serie presentate dai network americani durante gli ultimi upfronts*, secondo voi, quali sono quelle che promettono bene e quelle che forse non verranno apprezzate dal pubblico? Sintie - Vi divertite con le domande difficili voi, eh? Ancora è troppo presto per parlare di successo o flop, in fondo abbiamo appena un trailer per ognuna delle circa 50 serie nuove che vedremo in autunno. Negli anni passati ci è capitato di puntare su serie poi interrotte prima ancora di arrivare alla fine, mentre altre che quasi detestavamo continuano ad essere rinnovate. Tra quelle nuove, abbiamo apprezzato tantissimo The Flash, di cui hanno fatto una pubblicità pazzesca che ha fatto nascere interesse nei suoi confronti prima ancora che venisse confermata; allo stesso tempo, abbiamo amato il trailer di Galavant, una comedy canterina ambientata nel Medioevo, o qualcosa del genere, che possiamo commentare solo con una frase: so bad it's good. Abbiamo anche notato tantissime serie che con le loro donne forti ricordano Scandal o The Good Wife, mentre il trailer A to Z ci ha fatto pensare subito alla storia di Ted e Tracy e a quella perla di How I met your mother, che tanto ci mancherà. I legami troppo forti con altre serie famose e di successo sono un po' un'arma a doppio taglio, e non è detto che il pubblico apprezzi i continui riferimenti e le copie (spesso fatte male), quindi il rischio che le TV vengano spente, facendo crollare gli ascolti, è abbastanza alto.C'è però da dire che il pubblico è un davvero un enorme mistero per noi, soprattutto se parliamo di quello americano: perché serie come The Tomorrow People o Community sono state cancellate, mentre The Middle o The Mindy Project no? Nessuna offesa per chi le guarda e le ama (io adoro Mindy, ad esempio), ma il popolo americano, con i suoi ascolti e upfronts, spesso ci porta via i nostri telefilm preferiti, non è facile da digerire.
Secondo voi qual è la miglior serie della stagione televisiva appena passata? La peggiore? Ellie - HIT LIST: Mixology, The 100, Looking; SHIT LIST: Glee e Girls Fawed - HIT LIST: Arrow, Brooklyn Nine-Nine e Scandal; SHIT LIST: The Millers, The Tomorrow People e Sean Saves The World MQamar - HIT LIST: Scandal e The 100; SHIT LIST: Revolution e New Girl Sintie - HIT LIST: Once Upon A Time, Arrow; SHIT LIST: The Tomorrow People, Dracula Consigliateci un telefilm da seguire quest'estate e spiegateci il perché. Sintie - L'estate è sempre più leggera, le serie estive sono poche rispetto all'autunno, ma dovrebbero essercene un po' per tutti i gusti. Sinceramente, tra i nuovi nomi non saprei cosa consigliare. E' sempre così, le serie migliori si scoprono solo con le prime puntate; i trailer sembrano promettere o troppo o niente. Per farmi perdonare, ne consiglio due già conosciute: la quarta stagione di Teen Wolf e la seconda di Orange is the new black. La prima sembrava una delle solite serie per teenager, con quel mix di drama, primi amori e superpoteri che ritroviamo in tantissime altre serie. Il mix c'è comunque, ma la trama diventa sempre più complicata e se, fino a qualche tempo fa non l'avrei mai consigliata, oggi secondo me è un must dell'estate. La seconda è una novità dell'anno scorso: trama nuova ed originale, cast ben assortito e di ottima qualità e intere stagioni subito a disposizione, senza dover aspettare una settimana per la puntata nuova!

Secondo voi perchè le serie TV made in USA hanno così tanto successo? Che cosa hanno in più rispetto a quelle che in Italia vengono definite fiction?
Fawed - Tralasciando il mio “oddio, SERIAMENTE?!” iniziale, cercherò di dare una spiegazione. Innanzitutto, è innegabile il fatto che una delle culture dominanti dal secondo dopoguerra ad oggi sia quella americana, quindi direi che già questo aiuta. Se poi si analizza la qualità del prodotto, ultimamente anche noi italiani siamo diventati decisamente più raffinati in fatto di gusti: se prima macinavamo qualsiasi “scarto di produzione” arrivasse dagli States, oggi sappiamo riconoscere una buona serie da una scadente, basti pensare al successo di serie come Game of Thrones o Breaking Bad (e della mia cucciola tanto amata, The Newsroom, anche se ancora rimane un prodotto “di nicchia”). Non va poi sottovalutata la quantità di canali che producono serie TV. Se in Italia abbiamo essenzialmente tre blocchi (Rai, Mediaset, SKY), ed è inutile che mi esprima per dire quale dei tre produca le serie di qualità migliore, oltreoceano hanno un numero di canali in chiaro e via cavo nettamente superiore, offrendo quindi un quantitativo di telefilm che non è quasi paragonabile al nostro. Però, lasciatemi spezzare una lancia anche in favore dei nostri vicini d’oltremanica, che con la loro televisione pubblica riescono a tirare fuori storie che non brilleranno magari per effetti speciali o lavoro di post-produzione, ma di certo sanno appassionare lo spettatore raccontando storie che coprono i temi più differenti… e non soltanto le vite dei santi o il ruolo della mafia in Italia, così, tanto per dire… Ringrazio Fawed, Sintie, MQamar e Sintie per la loro gentilezza e disponibilità, è sempre bello raccontare di giovani che hanno una passione e la portano avanti senza nessun guadagno, solo perché gli piace farlo. Vi ricordo che potete seguire le release di Subspedia sul loro Facebook, Twitter e Sito Ufficiale. 

Siccome il giochetto mi piace molto, ecco la mia HIT e SHIT list dei telefilm: 
HIT LIST: The Walking Dead, The 100, The Americans, 2 Broke Girls 
SHIT LIST: New Girl, Sean Save The World, Glee

Per oggi è tutto, alla prossima settimana con un'intervista ad una blogger molto molto anni '90! 

Vincenzo.  
*Nell'industria televisiva nordamericana, l'upfront è una riunione di dirigenti delle reti televisive con la stampa e, cosa ancora più importante, con i grandi inserzionisti. Le grandi reti (ABC, CBS, NBC, FOX, The CW) annunciano il palinsesto della nuova programmazione della prima serata autunnale, comprese le date indicative di lancio delle serie, cioè se da autunno o da metà stagione a gennaio.