Piccola regione ma con due nomi sonanti e una grande varietà di caratteristiche. L'unione amministrativa fra il minuscolo lembo della vecchia "Venezia Giulia" rimasto all'Italia dopo l'ultima guerra e il più vasto Friuli è logica, ma usi, costumi e dialetti differiscono molto fra la Carnia e il Triestino, fra Gorizia e le Prealpi di Pordenone. Turisticamente, il Friuli-Venezia Giulia è di grande interesse per le sue città, per le sue montagne, per le grotte e gli altri paesaggi, per il suo settore costiero. Non solo, oltre alle montagne e alle spiagge, la regione offre ai suoi visitatori qualche importante centro d'arte e di archeologia, e molti paesi caratteristici.
Le province sono:
Pordenone, capoluogo dell'omonima provincia nel Friuli-Venezia Giulia, con il suo campanile e il monumento ai caduti, il Palazzo Comunale e il Duomo concattedrale di S. Marco e ancora il Palazzo Ricchieri, ora sede del Museo Civico d'Arte e il Santuario della Beata Vergine delle Grazie. Pordenone con le sue numerose piazze: Piazza San Marco, Piazza della Motta,Piazza Risorgimento,Piazza del Cristo,Piazza Cavour,Piazza XX Settembre,Piazza Giustiniano ecc...Un tuffo nel paesaggio della provincia di Pordenone, guardando da ovest verso est in una cartina geografica, ci mostra un numeo di orridi e di gole impressionanti, la famigerata e tenebrosa gola del Vaiont, quelle della Cellina e dei suoi affluenti, quelle completamente deserte della Val Cimoliana e della Val Settimana, poi più a est il burrone di Frisanco ecc...
- Castellosito su di un colle che domina la città, oggi sede dei Civici Musei che comprendono una pinacoteca, il museo archeologico e numismatico, il museo del Risorgimento ed una fototeca.
- Le Chiese, tra queste ricordiamo la Chiesa di San Giacomo eretta nel 1378 per volere della Confraternita dei pellicciai, accanto alla quale sorge la Cappella delle anime realizzata nel 1744 con all'interno una tela di Michelangelo Grigoletti.
- E i palazzi, primo fra tutti per celebrità il Palazzo Patriarcale, che ospita la Biblioteca Delfiniana o arcivescovile, che fu la prima biblioteca aperta al pubblico nella città di Udine. (Il resto lascio a voi scoprirlo).