Salve a tutti! Mi presento: sono l’agente 0024, sono Bond, Euro Bond! Sono stato chiamato dai Capi di stato di alcuni paesi europei per compiere una missione. Una missione degna del più bravo, del più necessario strumento di salvataggio possibile. La mia missione è quella di salvare l’economia dell’Unione Europea. Il mio campo di azione sarà la crisi dei debiti sovrani nell'area monetaria euro. Non posso fallire perché da me dipendono le vite di milioni di persone, soprattutto quelle degli stati nostri amici e che mi supportano. Il Portogallo, l’Italia, la Grecia e la Spagna. Gli altri, i nostri nemici, li chiamano in maniera dispregiativa Pigs, i maiali d’europa, perché hanno un debito pubblico altissimo che nessuno vuole condividere. Io però ho un arma potente; sono capace di creare obbligazioni del debito pubblico dei Paesi facenti parte dell'eurozona, da emettersi a cura di un'apposita agenzia dell'Unione europea, la cui solvibilità sia garantita congiuntamente dagli stessi Paesi partecipanti. Ho però alcune difficoltà, questo non lo nego, dal momento che per operare correttamente dovrei richiedere una riforma dei Trattati europei e dei ruoli e compiti affidati per via statutaria alla Banca centrale europea e, anche, le riforme per l'uniformazione degli standard di rigore delle politiche fiscali nazionali, tutte novità che richiederebbero la ratifica unanime degli stati membri, un meccanismo necessario, ma la cui messa in atto comporta necessariamente tempi non immediati. E poi c’è chi afferma che il mio intervento potrebbe essere dannoso e controproducente perché potrei ingenerare un effetto strano, quello che i nostri nemici, con uso sapiente della propaganda, chiamano il grande “azzardo morale”. Secondo loro questo finirebbe per incentivare, in generale, politiche fiscali e di bilancio ancor meno rigorose, esacerbando la discrasia tra nazioni "rilassate" e nazioni "virtuose" e appesantendo l'onere sopportato da queste ultime. È proprio questo che il capo indiscusso delle nazioni a noi nemiche, la mostruosa Angela Merkel, teme. Lei ha giurato che sin quando sarà in vita mi darà battaglia, ma anche io ho i miei uomini. Uno di essi, Mario Monti, è proprio oggi impegnato in una battaglia testa a testa e giura che tratterà per la vittoria a oltranza, sbatterà i pugni e se necessario ricatterà il nemico su di un tema a lui caro, la Tobin tax. Monti se necessario si metterà di traverso all’adozione di questa tassa sulle transazioni finanziarie sperando così di ottenere che il mio operato possa essere finalmente preso in considerazione. Vedremo come finirà questa battaglia, sapendo che se anche dovessi perderla non significa che perderò la guerra.
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