Il Partito Democratico di Luino esprime soddisfazione per la risoluzione della controversia in merito ai pagamenti, chiesti da alcune Asl lombarde, ai lavoratori frontalieri e ai titolari di pensione svizzera per l’accesso alle prestazioni sanitarie.
Il presidente di Regione Lomabardia, Roberto Maroni, a Luino durante l’incontro sui frontalieri dello scorso febbraio
Frontalieri, Pd Luino: “Soddisfatti per la risoluzione della controversia sui pagamenti della Tassa Salute”. “I deputati del PD dei territori di confine hanno lavorato in modo positivo – si legge nella nota del PD Luino -, favorendo con il loro operato un chiarimento definitivo a livello ministeriale, dopo che già l’intervento in aula del viceministro Casero avrebbe dovuto porre fine alla richiesta dei pagamenti. Purtroppo la Regione Lombardia ha invece voluto proseguire nella sua errata interpretazione della norma, un’iniziativa solitaria presa in modo incomprensibile quanto dannoso per i cittadini”.
“Ora tocca all’amministrazione guidata da Roberto Maroni risarcire i frontalieri per le spese indebite effettuate- continua la nota -, come giustamente rimarcato dai nostri consiglieri regionali, in tempi celeri e certi. Il PD di Luino, insieme ai circoli vicini di Germignaga e Maccagno con Pino e Veddasca, aveva organizzato su questo tema un’assemblea pubblica insieme all’onorevole Maria Chiara Gadda, e ci fa piacere che da questa discussione sia arrivato un impulso per la risoluzione di un problema che ha creato disagio e insicurezza nella nostra comunità”.
“Un ruolo che avrebbe potuto assumere anche l’amministrazione comunale di Andrea Pellicini, invece di organizzare la passerella al presidente Maroni due giorni dopo l’arresto del consigliere regionale Fabio Rizzi – si conclude -. Come partito abbiamo condiviso con il gruppo consiliare de ‘L’Altra Luino’ la necessità di non sottrarci a una discussione su un tema così importante come le problematiche relative al frontalierato, così come l’esigenza di esprimere le molte perplessità sulla mozione poi approvata, sui tempi così come sui modi. Invece di utilizzare toni non accettabili durante l’ultimo consiglio comunale, la maggioranza di Pellicini avrebbe dovuto ringraziare i nostri consiglieri comunali Enrica Nogara e Giovanni Petrotta, così come il PD, per aver contribuito a migliorare il testo proposto. Lavorare insieme per la comunità nel rispetto di diverse opinioni e posizioni politiche è un’ovvietà democratica, non un favore da concedere a chi si comporta in modo ossequioso”.
Si chiude così il comunicato stampa firmato dal Pd Luino.