Oggi recensirò un nuovissimo film di animazione...ovvero
Frozen- Il regno di ghiaccio
La storia di Frozen racconta di due sorelle: Anna, una ragazza dai capelli rossi, molto felice, ottimista ed estroversa, ed Elsa, dal carattere ghiacciato e diffidente. Elsa inoltre possiede il potere del ghiaccio e, già dall'infanzia, non riesce proprio a controllarlo. Il giorno in cui Elsa viene proclamata regina di Arendelle, Anna si innamora di un principe chiamato Hans e chiede alla sorella se si possono sposare, ma Elsa non dà loro il permesso e improvvisamente...arrabbiatissima, ghiaccia tutto il regno e va a vivere da sola, in un castello di ghiaccio, ai confini del regno.
Quindi Anna parte per cercarla, accompagnata da tre buffi comprimari: un adorabile ragazzo chiamato Kristoff, la sua renna-cagnolone Sven e un dolce (ed ingenuo) pupazzo di neve chiamato Olaf.
Riusciranno i tre a parlare con Elsa e far tornare il regno com'era prima?
Il film, come molti film d'animazione della casa di Topolino, ha un ritmo veloce ed intrigante e delle relazioni credibili tra i personaggi (è molto bello quando le due sorelle giocano da piccole). La grafica 3D offre degli ambienti dal design veramente d'impatto (in particolare durante la tempesta), oltre a Olaf e Sven, veramente gommosi e adorabili, nonostante per quanto riguarda i personaggi umani, preferisco di gran lunga la resa bidimensionale.
Un'altra cosa bella è che in questo film c'è un conflitto psicologico fra due sorelle, una aperta al mondo, l'altra a dir poco ritrosa. Mi è piaciuto il fatto che i due cattivi presenti nel film (Marshmallow e Hans) siano due cattivi secondari, ma che al contempo riescono a complicare abbastanza la vita il primo a Sven, Anna, Olaf e Kirstoff, il secondo invece solo ad Anna.
Bella la metafora di Anna con il cuore ghiacciato, che man mano, propaga il ghiaccio alle altre parti del corpo, fino a causarle quasi la morte.
Olaf e Sven sono due spalle molto ben riuscite e che muovono anche la trama. Le loro gag, in particolare quelle legate alla carota, sono veramente piacevoli da guardare. Olaf è un personaggio che all'inizio, per il suo design non molto convincente, non mi piaceva, ma poi, guardando il film ho visto che è un personaggio, è il caso di dirlo, con i fiocchi: memorabile la sua frase "è importante ogni tanto, sciogliersi per qualcuno". Olaf è un personaggio quindi puro e ingenuo, ma al contempo estremamente affidabile.
Bellissimo, sia graficamente che caratterialmente, Kristoff, un personaggio serio e senza illusioni, ma al contempo molto dolce e anche protettivo nei confronti di Anna.
Un altro pregio del film è il messaggio femminista: non viene celebrato nessun matrimonio alla fine del film, ed è molto bella la scena in cui Anna da un pugno ad Hans, facendolo cadere in acqua. Quest'ultimo infatti doveva sposarsi a tutti i costi per far onore alla sua dinastia, ma Anna non accetta di dipendere da un uomo come lui...il matrimonio può aspettare.
Molto triste e toccante, la morte dei genitori delle due sorelle. Se vogliamo, è un po' un vizio quello di far morire i genitori delle protagoniste delle fiabe, ma qui è veramente amaro e tocca nel cuore.
Per quanto riguarda le canzoni, All'alba sorgerò è molto coinvolgente e passionale, bella anche nell'interpretazione di Martina Stoessel (ovvero Violetta). Ho ormai passato l'età per essere una fan di Violetta, ma Martina Stoessel è davvero brava e spero che continui a seguire la sua passione del canto!
Le canzoni in generale sono discrete, almeno nella versione italiana, dato che quella inglese non l'ho ancora vista...però alcune canzoni, come quella di Olaf o quella dei Troll, sono veramente, veramente tradotte da cani, non riescono a comunicare nessuna emozione. Peccato, perchè l'ambientazione della canzone di Olaf (il pupazzo di neve...che ama l'estate e adora i caldi abbracci) è veramente molto allegra e colorata, ma la canzone che lui canta lascia davvero indifferenti (e dire che, per il resto, Enrico Brignano come doppiatore ha fatto un buon lavoro). La canzone dei Troll è anch'essa piuttosto insipida, e gli stessi Troll, come design non comunicano proprio niente, anzi è un design proprio bambinesco e fastidioso.
Un'altra nota a sfavore, graficamente parlando, è il design facciale di Anna ed Elsa: potevano decisamente impegnarsi MOLTO di più, invece quello che hanno ottenuto sono due facce copie carbone di Rapunzel. Poi...va bene il messaggio femminista del film, ma perchè anche Anna ed Elsa, come la maggior parte delle protagoniste Disney di sesso femminile, sono magrissime? Sarà pure una scelta estetica, ma questo ideale di bellezza femminile, è un ideale impossibile da perseguire e inoltre è dentro che si vede che una persona conta, non fuori. Inoltre non vedo l'ora che la Disney torni a fare al più presto un altro film in 2D, perchè secondo me, come tecnica vale più del 3D ed è molto più piacevole agli occhi. Non dico di eliminare del tutto il 3D, ma di incorporarlo solo in alcune scene- chiave (come venne fatto a suo tempo con Il re leone).
Per quanto riguarda la trama, mi è piaciuta e non mi è piaciuta al contempo: per quanto riguarda i film Disney, ce ne sono alcuni che amo al 100% e non trovo difetti nella storia (Le follie dell'imperatore, Lilo & Stitch, Il Re Leone, In Viaggio con Pippo, Oliver & Company), altri che non sono i miei preferiti, ma che comunque sono veramente solidi (come Aladdin o La principessa e il ranocchio), questo invece... diciamo che certi aspetti di Frozen li ho trovati veramente accattivanti: i combattimenti, le scene d'azione, il rapporto tra sorelle, invece altri aspetti, purtroppo, sono prevedibili al 100%. Ragazzi, non sono contro il "vissero felici e contenti", ma sono contro al fatto che alcuni sviluppi della trama li avevo intuiti già mentre vedevo il film: dalle parole di Kristoff si capiva già che il rapporto tra Anna e Hans avrebbe preso una piega superficiale (come molti colpi di fulmine), inoltre Olaf giustamente era troppo adorabile per morire sciogliendosi, quindi è ovvio che alla fine, Elsa avrebbe trovato una soluzione per farlo, giustamente, sopravvivere. Mio padre inoltre era al cinema con me e aveva capito che l'amore non era quello tra un uomo e una donna, ma l'amore tra sorelle. Che, come ho detto prima, è una buona cosa, però...ecco, se devo dire la verità, certi sviluppi di questo film erano abbastanza intuibili. Il che non intacca le ottime personalità dei protagonisti, ma rende la trama di qualità piuttosto discreta e non sempre emozionante.
L'unico personaggio che ho trovato insulso è stato il vecchietto basso con gli occhiali e che protestava sempre...mah, non fa ridere.
Inoltre, bisogna restare al cinema oltre i titoli di coda, perchè c'è una simpatica scenetta (anche se essa mi ha dato una sensazione di déjà-vu).
Prima del film c'è uno stupendo e scatenatissimo cortometraggio con Topolino, Gambadilegno, Minnie, Clarabella e Orazio intitolato Get a Horse! In questo cartone, passato e presente si fondono, animazione in 2D (realizzata apposta per l'occasione, e imitando fedelmente lo stile dei primissimi cartoni di Mickey Mouse) e animazione in computer grafica, in una sequela di irresistibili gag fisiche.
In conclusione...consiglio o non consiglio Frozen- il regno di ghiaccio? Premetto che anche se negli ultimi tempi ho visto film d'animazione decisamente migliori in quanto a trama (Lilo & Stitch - che a dire il vero, ho rivisto-, Porco Rosso, per fare due esempi), Frozen è stata comunque una scelta piacevole per riempire due ore che altrimenti sarebbero trascorse svolgendo attività controproducenti come cazzeggiare di fronte al tablet o dire stupidaggini alle mie gatte. Si tratta di un film, che nonostante abbia una trama talvolta prevedibile e alcune canzoni tradotte in modo mediocre, ha dei protagonisti veramente solidi e memorabili e diverte, dato che le due ore non si sentono affatto. Inoltre la trama non è troppo complicata come quella di Ralph Spaccatutto (che secondo me era migliore in quanto a trama, ma era difficile da ricordare) e quindi riesce ad essere visto anche se si è un po' stanchi. Io intanto attendo di vedere il film in inglese, soprattutto per le canzoni. Comunque sia, se volete divertirvi per due ore, e non vi imbarazza la presenza dei rumorosi bambini in sala, guardate questo film al cinema!
Voto Frozen: 7 e mezzo/10Voto Get a Horse!: 10/10