La Disney fa un passo indietro e ritorna al classico che più classico non si può: fiaba da tradizione nordica, canzoni, momenti comici, amore e avventura senza rinunciare alla perfezione hi-tech…Frozen – Il regno di ghiaccio recensione
Per essere innovativi bisogna guardare al passato. Sembra questo il monito seguito dalla casa di Topolino & co. quando hanno deciso di realizzare Frozen – il regno di ghiaccio. Liberamente tratto da La regina delle nevi, celebre fiaba di Hans Christian Andersen, la vicenda si svolge nel paese di Arendelle in Scandinavia. Elsa ed Anna sono le figlie reali, amiche per la pelle fino a che una notte Elsa , dotata del potere magico di creare ghiaccio e neve, ferisce involontariamente la sorella. Da quel momento in poi Elsa deciderà di segregarsi nelle sue stanze e non vedere più Anna per paura di ferirla nuovamente. Molti anni più tardi arriva il giorno dell'incoronazione di Elsa a regina di Arendelle, è l'occasione per le due sorelle di riavvicinarsi. Qualcosa però va storto, Elsa non riesce a controllare i suoi poteri e finisce per creare un inverno gelido e perenne su Arendelle. Fuggita inorridita sulle montagne innevate, toccherà ad Anna cercare di salvare Elsa da se stessa e riportare la primavera nel suo regno. Quest'anno si respira un'aria piacevolmente retrò nel 53°lungometraggio Disney.
CLASSICO MODERNO
Valerio Daloiso
Regia: Chris Buck, Jennifer Lee – Voci originali: Kristen Bell, Idina Menzel, Jonathan Groff, Josh Gad – USA, 2013 – Durata: 108 min.
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