Frutta nelle scuole

Interessante iniziativa che vede protagonista la frutta nelle scuole primarie cittadine.

Perché la frutta? Perché i bambini oggigiorno non ne mangiano quasi più ed il sovrappeso e l’obesità infantile sono un grosso fattore a rischio per l’insorgenza di patologie croniche. La grandissima diffusione tra i più piccoli di abitudini alimentari sbagliate, secondo un’indagine del Ministero della Salute, effettuata lo scorso anno, vede in testa lo scarso consumo di frutta e verdura. Da qui la necessità di attuare iniziative che supportino corrette abitudini alimentari ed il progetto ‘Frutta nelle Scuole’, mediante la distribuzione, prima dell’intervallo delle 10.30 di frutta che, se i bambini non mangiano, si portano comunque a casa. Ma il progetto ha anche lo scopo, mediante l’aiuto degli insegnanti, di favorire la conoscenza dei prodotti ortofrutticoli, dalla varietà alla stagionalità, dalle caratteristiche nutrizionali all’importanza di un adeguato e costante consumo.

Il programma prevede l’offerta di prodotti ortofrutticoli per almeno 28 volte durante lo svolgimento del progetto, con la presenza di almeno otto varietà di frutti, alternati. Inoltre sarà fornita una pubblicazione informativa ed educativa.

Molto importante è ricordare che il programma viene realizzato senza alcuna spesa a carico delle famiglie  e delle istituzioni scolastiche.

Sono inoltre previste giornate a tema, visite a fattorie didattiche, aziende agricole, musei dedicati all’alimentazione, realizzazione di orti scolastici, produzione e distribuzione di materiali informativi attinenti i prodotti ortofrutticoli del territorio.

Se si pensa che il numero di bambini in eccesso ponderale è di circa 1 milione e centomila, di cui 400000 obesi, ci si rende subito conto che la situazione è assai grave.

La Scuola, ancora una volta, è chiamata ad affiancare la famiglia nell’educazione dei bambini, anche se talvolta, è l’unica istanza educativa…

‘Frutta nelle Scuole’ è una grande occasione per far capire ai bambini quanto sia importante il consumo di prodotti ortofrutticoli per la loro salute psicofisica, riducendo gli errori alimentari, tra cui l’abuso di dolci e di bevande zuccherate.

Ben venga, pertanto, tale progetto.

scritto da Manuela Peroni Assandri