La frutta alla neve (à la neige) è perfetta per decorare la tavola delle feste, in particolare il ribes che “fa tanto Natale”. Può essere utilizzata per abbellire le torte, la bavarese, il panettone, il pandoro, le barchette di pasta frolla e piatti di pesce (trota salmonata) e carne.
Due consigli su come preparare la frutta in tal modo, ancora una volta, vengono dai ricettari della mitica Petronilla.
Uva zuccherata
Anzichè offrire frutta stagionale semplicemente così, come venne colta, vorreste offrirla con un aspetto promettente e un saporino grato e dolce? Allora, da grappoli d’uva bianca e d’uva nera staccate con le forbici gli acini più grossi e belli lasciando a ciascuno un tantino di picciolo, e con la forchetta montate a neve soda un albume. In quella neve tuffate a uno a uno gli acini, quindi inzuccherateli, versandoli e scuotendoli sopra un foglio di carta sul quale avrete sparso zucchero in polvere; e stendeteli infine su di un vassoio affinchè possano asciugarsi e così trattenere un po’ della dolce polvere che li vela. Presentando in una coppa quell’uva che con lo zucchero avrete «imbrinata» farete una figura veramente «grande».
Ribes zuccherato
Scegliete grappolini di ribes rosso; battete a neve un albume e spargere un cucchiaio di zucchero sopra un largo foglio di carta. A uno a uno tuffate i grappolini nell’albume; teneteli un po’ sospesi affinchè ne scoli l’eccesso di albume; avvicinateli poi al foglio inzuccherato e cercate (leggermente scuotendolo) che un poco dello zucchero vada a depositarsi, in tenue strato, sugli acini; stendete ogni grappolino inzucche
Desinaretti di Petronilla 1944