La Claudia è la regina delle Susine.
Bella nelle forme e di colorito modesto ma gentile, essa le supera tutte in delicatezza, in abbondanza di sugo, ed in sapore. [...]
Il frutto è rotondo, di una grossezza mezzana, tagliato da una suttura marcata, e pendente da un picciuòlo piuttosto corto. La buccia è sottile, verdastra, e sfumata da una velatura di rosso dal lato del Sole. La polpa è fina, delicata, e piena di un sugo abbondante e saporitissimo. [ ...]
brano tratto da Come non essere tentati, dopo tale lettura, dal desiderio di possedere nel proprio giardino-frutteto un albero di Pomona Italiana di Giorgio Gallesio.
susino Regina Claudia, ancor più dopo averne assaporato i sui frutti?La storia ci tramanda che é una varietà molto apprezzata già dal 1500 e deve il suo nome alla Regina Claudia, moglie di Francesco I, alla quale fu dedicata. Dalla Francia è poi migrata ai nostri frutteti.
Il mio Susino Regina Claudia deve contendere i raggi del sole rubati dai più imponenti Carpinus betulus che prepotenti lo attorniano. Fortunatamente è un albero da frutta adatto anche a condizioni di luce più disagiate ma ama terreni freschi e ben concimati.
Quest'anno, per un benevolo incrocio di condizioni naturali ho potuto usufruire di un ottimo ed abbondante raccolto!
brevi note colturali:
Per un buona produzione fruttifera occorre intervenire con potature mirate (a fine inverno quando non sussistono più pericoli di gelate), non troppo invasive.
Come per tutti gli alberi e arbusti vale la regola di asportare i rami secchi o rotti, tagliando poi quelli che crescono orientati verso il centro della pianta ed i ricacci verticali interni, in ultimo elimineremo quelli che ne incrociano altri o che crescono paralleli o troppo ravvicinati tra loro.
Il Susino Regina Claudia è una pianta che ha tendenza a fruttificare sui brandilli, durante la potatura perciò occorre fare attenzione a non eliminarli. I brandilli sono rami sottili e lunghi, di un anno di età che si dipartono dal ramo principale che se quest'ultimo è troppo vigoroso si formano difficilmente.
In questo caso è bene prevedere ad una potatura di ritorno.
Poichè la pianta tende a crescere in altezza inoltre, occorre portare in orizzontale i rami flessibili (legando ad essi un peso con una corda...)per favorire la formazione di più brindilli e la conseguente migliore produzione fruttifera.
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