Il Ftse Mib ha chiuso la seduta a 18.700 punti, registrando un +3,42%.
Tuttavia, il bilancio settimanale è pari ad un -2,6%.
Grafico del future del Ftse Mib su base settimanale:
Grafico nr. 1 – Ftse Mib – Future – Base settimanale
Il forte aumento dei volumi registrato in questa settimana (e riscontrabile anche su base giornaliera nelle sedute di mercoledì e soprattutto giovedì) sono tipici delle fasi di selling climax, in cui dopo una serie di vendite, subentra il panico e si alzano i volumi.
Il rialzo dei volumi, come spiegato nell’ultima analisi che ho dedicato allo S&P 500, spesso è dovuta dalla presenza nel mercato della mano primaria che, in questo caso, acquista ciò che i piccoli investitori si affrettano affannosamente a svendere.
Sono tre, a mio avviso, i motivi tecnici che rendono probabili nuovi acquisti nella prossima settimana:
- il selling climax;
- le 6 chiusure settimanali consecutive negative che rappresentano un notevole eccesso;
- il recupero avvenuto proprio nell’ultima seduta della settimana, la più importante e solitamente la più sincera.
Ovvio che fino a che il Ftse Mib non sarà in grado di spezzare la sequenza di massimi e minimi decrescenti uscendo dal canale ribassista presso cui si muove da Giugno (vedi grafico) , l’impostazione di medio periodo rimarrà negativa.
Ora, però, rispolveriamo una vecchia conoscenza, avvalendoci sempre del grafico su base settimanale:
Grafico nr. 2 – Ftse Mib – Base settimanale – Forchetta rialzista
Si osservi come la reazione rialzista sia avvenuta proprio a contatto della trendline inferiore della Forchetta rialzista tracciata.
E’ mia opinione che su questo grafico siano tracciate le rette cui bisogna assegnare maggior importanza in questo periodo.
Riccardo Fracasso