
Una vacanza di 15 giorni a Fuerteventura, zaino in spalla e tanta voglia scoprire quest'isola.
Fuerteventura è molto di più di un semplice luogo di vacanza, spiaggia e sole. Essa è, senza dubbio, l'isola più selvaggia e vergine delle Canarie, oggigiorno una ricchezza, questa, superiore a tutti i monumenti che l'uomo abbia mai potuto inventare per attirare i turisti.
Noi abbiamo prenotato due mesi prima. Qui di seguito i costi
Volo, andata e ritorno con Ryanair Euro 70,00 c.d.
A noi era comodo partire dall'aeroporto di Bologna, ma la compagnia Ryanair non ha voli per Fuerteventura, così siamo dovuti partire dall'aeroporto di Pisa.
Parcheggio auto per 15 gg. presso il parcheggio "Pisa Park", vicinissimo all'aeroporto, infatti siamo poi andati a piedi, euro 50,00. Parcheggio custodito.
Il ritorno era previsto per le ore 22,30. Non ci andava di fare la strada del ritorno di notte, quindi abbiamo dormito nel B&B "Casa Doina Airport". Esso si trova vicinissimo al parcheggio auto, la signora è molto cordiale, il B&B tenuto benissimo e pulito. Prezzo per una notte e colazione euro 30,00. Le camere sono ampie, l'unico handicap, se così si vuole chiamare, il bagno è in comune, nel corridoio, comunque le camere sono solo tre.
Per l'alloggio a Fuerteventura ci siamo avvalsi di Airbnb, è il sito di un'organizzazione che permette, a chi lo consulta, di prendere visione di appartamenti che vengono dati in affitto e prenotare direttamente.
Noi abbiamo alloggiato a Costa Calma, nel residence Solymar Calma. Un bell'appartamento, con una camera da letto, ampio soggiorno, cucinotto e bagno con doccia. Un terrazzo magnifico, grande quasi come tutto l'appartamento con vista palme e mare! Euro 35 al giorno, con l'uso piscina ma l'acqua era talmente fredda che solo i tedeschi si permettevano di fare una nuotata.
Per girarci tutta l'isola, o quasi tutta, abbiamo noleggiato una Panda. La prenotazione l'abbiamo fatta tramite internet alla Payless, si può pagare subito con carta di credito oppure carta prepagata, altrimenti si può tranquillamente pagare al ritiro anche in contanti.
L'ufficio è proprio dentro all'aeroporto, seguendo la freccia "Uscita".
Il prezzo per 15 gg è stato di euro 196,00.
Il carburante (benzina verde), varia dagli 0,85 euro 0,90 al litro!

Costa Calma si trova nel sud dell'isola, dove le spiagge, a mio parere sono meravigliose. Certo è che non c'è molta vita notturna e quindi, per chi si volesse divertire di notte, consiglio di soggiornare al nord.
Un luogo da visitare assolutamente è la spiaggia di Cofete.
Essa si trova tra il Roque del Moro e Punta Paloma, ai piedi del versante Nord-Ovest del Massiccio di Jandìa.
Per arrivare a Cofete bisogna passare da Morro Jable e seguire le indicazioni per Cofete.
Si arriverà ad una strada sterrata, dal bivio direzione Cofete, alla vostra destra, in alcuni punti stretta, è lunga circa 9 km.


Non spaventatevi perché veramente vale la pena.


Il litorale si estende per 14 km di sabbia dorata. Essa è una spiaggia selvaggia per cui vanno prese tutte le precauzioni del caso e bisogna fare molta attenzione con le attività acquatiche. La spiaggia è deserta ed è l'ideale per chi ama la tranquillità e gli spazi aperti.



Ci sono "un pugno" di case, un piccolissimo cimitero ed un Ristorante dove si mangia solo cibo tipico del luogo.

Le case sono tenute molto bene e sono le tipiche case dei pescatori delle Canarie.






Le Canarie, grazie ad una posizione geografica strategica, sono diventate un crocevia di culture fra quattro continenti: Africa, Europa, Asia e America.
Scalo per navi dalle provenienze più diverse nei loro viaggi verso terre lontane, le Canarie hanno amministrato una ricchezza culturale che, insieme a tradizioni ancestrali ed emigrazione, ha contribuito a delineare la personalità collettiva degli abitanti dell'isola.
La gastronomia, in quanto elemento culturale, è rimasta fortemente influenzata da questi fattori e dall'insularità. Le difficoltà nelle comunicazioni interne e fra le isole si trovano rispecchiate nei piatti della tradizione culinaria a base di ingredienti locali: pesce, gofio ( Il gofio è un alimento ottenuto dalla macinazione di cereali tostati originario dell'arcipelago delle Canarie) e patate.
Il mio consiglio
Pescado fresco. E' il pesce Pappagallo cotto alla brace e contornato da tante verdure fresche e patate piccole e saporite. Questo piatto è accompagnato da una salsa all'aglio, secondo me copre il sapore del pesce, è piccantissima. Il costo è di 9,00 euro. Noi, che siamo dei mangiatori, non lo abbiamo finito, quindi il mio consiglio è quello di prendere una porzione per due.
Capretto spalmato. Altro non è che lo stufato di capra accompagnato dalle patate dolci. Buonissimo, tenero, si taglia con i rebbi della forchetta. Si scioglie in bocca. Il costo è di 10,00 euro.

Saluti e baci e al prossimo articolo dove vi svelerò altri luoghi meravigliosi


Una vacanza di 15 giorni a Fuerteventura, zaino in spalla e tanta voglia scoprire quest'isola.
Fuerteventura è molto di più di un semplice luogo di vacanza, spiaggia e sole. Essa è, senza dubbio, l'isola più selvaggia e vergine delle Canarie, oggigiorno una ricchezza, questa, superiore a tutti i monumenti che l'uomo abbia mai potuto inventare per attirare i turisti.
Noi abbiamo prenotato due mesi prima. Qui di seguito i costi
Volo, andata e ritorno con Ryanair Euro 70,00 c.d.
A noi era comodo partire dall'aeroporto di Bologna, ma la compagnia Ryanair non ha voli per Fuerteventura, così siamo dovuti partire dall'aeroporto di Pisa.
Parcheggio auto per 15 gg. presso il parcheggio "Pisa Park", vicinissimo all'aeroporto, infatti siamo poi andati a piedi, euro 50,00. Parcheggio custodito.
Il ritorno era previsto per le ore 22,30. Non ci andava di fare la strada del ritorno di notte, quindi abbiamo dormito nel B&B "Casa Doina Airport". Esso si trova vicinissimo al parcheggio auto, la signora è molto cordiale, il B&B tenuto benissimo e pulito. Prezzo per una notte e colazione euro 30,00. Le camere sono ampie, l'unico handicap, se così si vuole chiamare, il bagno è in comune, nel corridoio, comunque le camere sono solo tre.
Per l'alloggio a Fuerteventura ci siamo avvalsi di Airbnb, è il sito di un'organizzazione che permette, a chi lo consulta, di prendere visione di appartamenti che vengono dati in affitto e prenotare direttamente.
Noi abbiamo alloggiato a Costa Calma, nel residence Solymar Calma. Un bell'appartamento, con una camera da letto, ampio soggiorno, cucinotto e bagno con doccia. Un terrazzo magnifico, grande quasi come tutto l'appartamento con vista palme e mare! Euro 35 al giorno, con l'uso piscina ma l'acqua era talmente fredda che solo i tedeschi si permettevano di fare una nuotata.
Per girarci tutta l'isola, o quasi tutta, abbiamo noleggiato una Panda. La prenotazione l'abbiamo fatta tramite internet alla Payless, si può pagare subito con carta di credito oppure carta prepagata, altrimenti si può tranquillamente pagare al ritiro anche in contanti.
L'ufficio è proprio dentro all'aeroporto, seguendo la freccia "Uscita".
Il prezzo per 15 gg è stato di euro 196,00.
Il carburante (benzina verde), varia dagli 0,85 euro 0,90 al litro!

Costa Calma si trova nel sud dell'isola, dove le spiagge, a mio parere sono meravigliose. Certo è che non c'è molta vita notturna e quindi, per chi si volesse divertire di notte, consiglio di soggiornare al nord.
Un luogo da visitare assolutamente è la spiaggia di Cofete.
Essa si trova tra il Roque del Moro e Punta Paloma, ai piedi del versante Nord-Ovest del Massiccio di Jandìa.
Per arrivare a Cofete bisogna passare da Morro Jable e seguire le indicazioni per Cofete.
Si arriverà ad una strada sterrata, dal bivio direzione Cofete, alla vostra destra, in alcuni punti stretta, è lunga circa 9 km.


Non spaventatevi perché veramente vale la pena.


Il litorale si estende per 14 km di sabbia dorata. Essa è una spiaggia selvaggia per cui vanno prese tutte le precauzioni del caso e bisogna fare molta attenzione con le attività acquatiche. La spiaggia è deserta ed è l'ideale per chi ama la tranquillità e gli spazi aperti.



Ci sono "un pugno" di case, un piccolissimo cimitero ed un Ristorante dove si mangia solo cibo tipico del luogo.

Le case sono tenute molto bene e sono le tipiche case dei pescatori delle Canarie.






Le Canarie, grazie ad una posizione geografica strategica, sono diventate un crocevia di culture fra quattro continenti: Africa, Europa, Asia e America.
Scalo per navi dalle provenienze più diverse nei loro viaggi verso terre lontane, le Canarie hanno amministrato una ricchezza culturale che, insieme a tradizioni ancestrali ed emigrazione, ha contribuito a delineare la personalità collettiva degli abitanti dell'isola.
La gastronomia, in quanto elemento culturale, è rimasta fortemente influenzata da questi fattori e dall'insularità. Le difficoltà nelle comunicazioni interne e fra le isole si trovano rispecchiate nei piatti della tradizione culinaria a base di ingredienti locali: pesce, gofio ( Il gofio è un alimento ottenuto dalla macinazione di cereali tostati originario dell'arcipelago delle Canarie) e patate.
Il mio consiglio
Pescado fresco. E' il pesce Pappagallo cotto alla brace e contornato da tante verdure fresche e patate piccole e saporite. Questo piatto è accompagnato da una salsa all'aglio, secondo me copre il sapore del pesce, è piccantissima. Il costo è di 9,00 euro. Noi, che siamo dei mangiatori, non lo abbiamo finito, quindi il mio consiglio è quello di prendere una porzione per due.
Capretto spalmato. Altro non è che lo stufato di capra accompagnato dalle patate dolci. Buonissimo, tenero, si taglia con i rebbi della forchetta. Si scioglie in bocca. Il costo è di 10,00 euro.

Saluti e baci e al prossimo articolo dove vi svelerò altri luoghi meravigliosi

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