Magazine Attualità
Ebbene sì, questo blog nel corso del tempo era diventato una vera torre di Babele: alcune buone intuizioni finivano col mescolarsi con le tesi del complottismo andante, e il tutto era espresso in maniera piuttosto pressapochista, costellato da una punteggiatura inutilmente debordante e qualche "parbleu" di troppo.
Insomma il tipico caso in cui conviene abbattere il tutto piuttosto che intervenire con un' operazione di restauro. Sto allestendo una nuova piattaforma meglio organizzata, sulla quale comunque riportare i post più felici, opportunamente setacciati di virgolette, parentesi e quant' altro.
Del resto, per non lasciare i coraggiosi utenti in balia di una indesiderabile crisi d' astinenza, posterò nel frattempo ancora qualcosa, in attesa del prossimo trasloco. Cominciando con un post che, in modo leggero e sdrammatizzante, vuole porre l' accento sul fondamentale abuso che questo sistema finanziario opera sull' assunto stesso della vita: ossia la costituzione di una famiglia e il diritto alla casa, che inevitabilmente passano attraverso un mutuo da contrarre con l' onnipresente banca privata.