Domani nella scuola della ‘povna si celebrerà il tradizionale torneo intersezioni di calcio a undici. Lei – che sostiene la manifestazione da sempre, contro tutto e contro tutti – sarà il tecnico della sua sezione del cuore (quella dei Merry Men e dell’Onda). In teoria – grazie soprattutto ai Merry Men e ai Maculati piccoli – dovevano avere uno squadrone invincibile. Nei fatti, gli uomini-partita dei Merry Men si sono rotti tutti: Piccolo Giovanni si è spappolato il crociato il mese scorso (ma sarà in panchina ad aiutarla); Soldino si è lussato la caviglia (“ma gioco uguale, io, professoressa”); Grande Giovanni (che è portiere) si è schiantato un dito in allenamento (“ma posso fare una buona figura a centrocampo”); e, per finire in gloria coi cerotti, Weber si è beccato, la scorsa settimana, una pallonata sulla tempia (e due giorni di ospedale con la commozione cerebrale). La ‘povna ha provato a spiegare a Byker la situazione critica – e a improvvisare un mercato di aprile, così, sul posto. Ma, nonostante Gian Burrasca (e svariati dei Maculati grandi) si siano offerti di cambiare casacca (“La nostra sezione è la sua, professoressa – quella in cui ci hanno accorpato con noi non c’entra nulla!”), alla fine è stata costretta a declinare.
Così domani, in formazione ridotta, sfideranno la “A”, di DaddyLongLegs – cercando di travolgerli sul campo. Per come si è messa, sarà molto difficile. Ma, come sempre, si fa quel che si può.
“Non si preoccupi” – l’hanno rassicurata i Merry Men, tutti quanti.
“Forza, prof., ce la faremo comunque” – ha commentato il Carabiniere Scelto.
La ‘povna passa la serata a consultare schemi, a ogni buon conto. Ai Merry Men, invece, in onore di de Cubertin, ha promesso sobriamente che, se non vincono, li boccia. Così, giusto per far capire loro – come è compito del suo ruolo di insegnante – quale sia il necessario grado di coinvolgimento tra giovani e pallone.