Continuano a cadenza quotidiana le occasioni per constatare la disinformazione e mala informazione più o meno consapevole di praticamente tutti i media.
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Il Giappone non esiste più. Il nucleare si
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Fonte repubblica 27 marzo
Fukushima, allarme per il reattore 2
Radioattività altissima, via i tecnici TOKYO - La radioattività dell'acqua al reattore n.2 della centrale di Fukushima è estremamente elevata ed è pari a 10 milioni di volte i livelli normali. Lo riferisce l'Agenzia per la sicurezza nucleare, secondo cui si è resa necessaria l'evacuazione immediata dei tecnici al lavoro.
Il livello di iodio-131 è talmente alto da far ipotizzare all'Agenzia che l'acqua possa essere legata in qualche modo al nocciolo. L'emergenza contaminazione dunque sale, mentre i tentativi di messa in sicurezza sono frenati dalla minaccia radiazioni: proprio oggi era il programma il passaggio dalle autobotti dei pompieri alle pompe elettriche per iniettare acqua nei reattori, per accelerare i tempie ed evitare così ulteriori ritardi.
Le fonti di perdita di materiale nocivo restano ancora da individuare.
Commento:
In questo pezzo il "giornalista" si guarda bene dal trarre le conseguenze logiche, sottese alla regole della fisica, per cui non si porta a conclusione sul piano della realtà ciò che è evidente dai numeri. Si rimane in un mondo di supposizioni senza prendersi le dovute responsabilità informative.
- 10 milioni di volte ( 10.000.000 ) in prossimità di un reattore non è più vapore radioattivo del sistema di raffreddamento ad acqua. Significa fusione del nocciolo e rottura degli schermi di protezione.
- la prima conseguenza è che nessuno si potrà avvicinare per riparare. Sia che sia eroe, kamikaze, vittima sacrificale, non ne avrà ne la possibilità per il calore, ne il tempo per l'immediata esposizione.
- inizia così il meccanismo irreversibile della fusione del nocciolo del reattore 2 (e non del 3 che ieri sembrava messo peggio). La reazione è irreversibile da adesso in avanti è iniziato quel meccanismo di fusione delle 170 tonnellate di materiale dei 6 reattori.
- il livello delle catastrofi era settato fino al numero 7 ( Cernobyl ) la scala sarà progressivamente aumentata nei prossimi giorni fino a numeri e livelli di catastrofi che ancora nessuno descrive.
- la conseguenza finale è che il Giappone non esiste più. La differenza è che se l'informazione continuerà a cincischiare su tecnicismi, si veri, ma non portati al piano di realtà, si eviterà di dire che sarebbe ora di cominciare a pensare all' 'unica possibilità di salvezza per la vita di 125.000.000 di Giapponesi. L'evacuazione totale dell'arcipelago che evidentemente è una questione leggermente al di sopra delle possibilità organizzative, culturali ed economiche del globo.
- Questo è il problemino che si trova davanti il villaggio globale. Ammettere che, o si inizia a sfollare il Giappone tutto, o li si condanna a morire di stenti e patologie correlate nel primo lager nucleare della storia. Il ruolo dell'informazione sarebbe quello di svelare le conseguenze reali delle informazioni "tecniche". Non mi sembra che nessuno si stia prendendo questa responsabilità.
Il Giappone non esiste più. Il nucleare si
di Alessandro Lanzani