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Per molti scatoloni, la tecnologia Flexo accoppiata a microonda rappresenta uno standard di produzione a costi molto ridotti. Per gli shopper, invece, è normale routine quotidiana. Ma fino a ieri, il vero problema della stampa flessografica era la qualità limitata degli stampati. Da oggi, invece, grazie a Esko e al Full HD Flexo, presentato al Drupa 2012, sarà possibile ottenere risultati molto superiori, potendo stampare sia le alte luci, dei mezzi toni, delle ombre o dei fondi pieni. E una prima applicazione di successo la si è riscontrata in Germania, presso la Bischof + Klein. Tutti i dettagli di questa novità le trovate a qui, un ottimo post di Metaprintart. Buona lettura!
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