Magazine Poesie
Quella volta che il cuore si è sentito solo
arrivando tardi alla felicità,
sente nel mistero che gli gira intorno
il nascere di una compagnia:
La solitudine...vestita di nostalgia
come un sottile filo di fumo
nella fuliggine di una serata
di una stagione sconosciuta
alla ricerca di labbra bisognose.
Fumo di una vita che inevitabilmente
sta andando in fumo.
Trascinata da corde di increduli detesti
e dolori che non vanno via.
Preferiscono farti compagnia
amplificando persino i silenzi
che non sono mai stati così silenzi
fino a farti perdere persino
i titoli di coda...che inevitabilmente
non arriveranno mai,
tanto da non sapere mai
se è stato utile e necessario
vivere senza quel mistero
che tante volte fa battere
forte-forte il cuore.