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Funghi allucinogeni potrebbero modificare radicalmente la personalità

Creato il 29 settembre 2011 da Zonwu
Funghi allucinogeni
Assumere una sola dose di funghi allucinogeni può alterare la personalità di un individuo per oltre un anno, o addirittura provocare cambiamenti radicali e permanenti.
I funghi magici, generalmente appartenenti alle specie Psilocybe cubensis, P. mexicana e P. semilanceata, contengono psilocibina, un componente che causa effetti simili a quelli di mescalina e LSD. Distorce le percezioni sensorali, altera il senso dello scorrimento del tempo, fino a provocare un'esperienza quasi spirituale.
Questo genere di esperienza, secondo la ricercatrice della John Hopkins University Katherine MacLean, sarebbe alla base di un cambiamento della personalità in grado di persistere per oltre 14 mesi dopo l'assunzione dei funghi allucinogeni.
"E' uno dei primi studi a mostrare che si può cambiare personalità anche da adulti" spiega MacLean, riferendosi al fatto che raramente un individuo tra i 25-30 anni cambia personalità in modo così radicale come dopo l'assunzione di funghi allucinogeni.
Alla radice del cambiamento non ci sarebbe la chimica psilocibina stessa, ma l'esperienza mistica che questa sostanza provoca in chi consuma i funghi magici. "Molti anni dopo, la gente dice che è stata l'esperienza più profonda della loro vita. Se la si vede in quel contesto, non sorprende che il cambiamento possa essere permanente".
I funghi allucinogeni contenenti psilocibina sembrano essere stati parte integrante dell'evoluzione umana per almeno 10.000 anni. Erano l'ingrediente principale di diversi rituali religiosi africani, europei e americani, e ne abbiamo prova da dipinti rupestri e testimonianze dirette di conquistadores ed esploratori. Gli Aztechi, ad esempio, li chiamavano "teonanacatl", traducibile con "carne di Dio", ed erano un elemento fondamentale di alcune pratiche cerimoniali come l'ascesa al trono di un nuovo sovrano (quando si insediò Montezuma II, si celebrò l'evento con funghi allucinogeni).
Perchè prendersi la briga di studiare l'effetto dei funghi allucinogeni, quando in molti Paesi sono classificati nell'elenco delle sostanze proibite? Perchè sembra possano offrire nuove prospettive per le terapie di alcuni disordini psicologici.
L'istituto MAPS (Multidisciplinary Association for Psychedelic Studies), ad esempio, studia da anni l'applicazione di MDMA, una metanfetamina presenza nell'Ecstasy, per il trattamento di stress post-traumatico. Allo stesso tempo, esegue ricerche sulla psilocibina mirate a verificarne l'efficacia in pazienti con disordini ossessivo-compulsivio affetti da cefalea a grappolo, una forma molto dolorosa di cefalea.
LSD e psilocibina sono sotto investigazione anche per le loro possibili applicazioni nella cura degli stati ansiosi e della depressione nei pazienti affetti da cancro, ma potrebbero trovare impiego anche per spezzare la dipendenza da nicotina.
MacLean e i suoi colleghi hanno esaminato i questionari di 51 soggetti ai quali è stata somministrata una dose di psilocibina nel corso di due ricerche separate condotte nell'università. Nella prima ricerca, ad alcuni è stata somministrata psilocibina e ad altri un placebo durante il corso di cinque sedute; nella seconda, il gruppo di controllo ha assunto Ritalin invece di un placebo.
Nessuno dei 51 individui aveva mai preso in precedenza una droga allucinogena, per cui immaginate che esperienza deve essere stata per loro essere drogati, bendati e immersi nella musica seduti comodamente su un divano. A distanza di poche settimane e di 14 mesi, le "cavie" hanno dovuto compilare dei questionari per spiegare la loro esperienza allucinatoria.
I risultati dell'analisi mostrano che chi ha assunto la psilocibina esprimeva un atteggiamento più aperto nei confronti di emozioni e nuove esperienze, anche se i tratti principali che caratterizzavano la personalità dei diversi individui sono rimasti sostanzialmente invariati.
Trenta dei 51 volontari hanno affermato di aver avuto un'esperienza mistica, aspetto che sembra giocare un ruolo chiave nel cambiamento di alcuni aspetti della personalità dei soggetti. "Non è soltanto la psilocibina a causare cambiamenti come questo, ma queste esperienze che cambiano la vita, qualsiasi significato possano assumere" spiega MacLean. "Per molte persone, la psilocibina consente di trascendere il loro modo di vedere il mondo".
MacLean sta ora eseguendo ricerche sulla combinazione di psilocibina e meditazione. Potrebbero esserci dei benefici terapeutici nell'apertura mentale che le esperienze allucinatorie da psilocibina sembrano provocare, e l'interesse scientifico verte anche sul legame tra allunogeni e arte. "In via del tutto ipotetica, potrebbero esserci applicazioni della psilocibina legate alla creatività che non abbiamo ancora esplorato".
'Magic Mushrooms' May Permanently Alter Personality

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