Non ho mai capito fino in fondo i funghi champignons: non sono buonissimi, piuttosto acquosi, anemici … diciamo che possiamo riconoscere loro il grosso pregio di essere perfettamente commestibili e molto economici.
Fatto sta che in un momento di distrazione ne ho acquistato un po’, forse conquistata dal fatto che erano proposti in perfetto ordine, belli bianchi e quasi tutti uguali.
Come prepararli e soprattutto, come dar loro sapore? Il fungo, si sa, si sposa bene con il rosmarino, e io ne ho sempre a disposizione, fresco nel vaso.
Ecco cosa ho utilizzato:
- 800 grammi di funghi champignons
- 5 cucchiai di olio evo
- 2 rametti di rosmarino fresco
- 1 spicchio d’aglio
- Poco sale
Tempo di preparazione: 10 minuti
Tempo di cottura: 15 minuti
Ho staccato le cappelle dal gambo, e da questo ho tolto la base, molto terrosa. Ho lavato bene tutte le parti.
In un tegame piuttosto largo ho messo l’olio, le cappelle intere con la parte convessa verso l’alto, e ho messo a cucinare, coperto, sul fuoco molto dolce.
Ho lavato il rosmarino, separato gli aghi e li ho tritati finemente con lo spicchio di aglio privato dell’anima. Quando questo trito è stato pronto, ho aggiunto i gambi dei funghi tritandoli, questi, in modo più grossolano.
Intanto le cappelle avevano buttato fuori la loro acqua. Ho tolto il coperchio, salato leggermente e fatto asciugare un pochino. Quindi ho aggiunto il trito, ho coperto di nuovo e ho terminato la cottura, sempre dolcemente.
Beh, non erano per niente male!
La quantità indicata è necessaria per prepararli come secondo piatto, ma sono adatti anche come contorno, e in questo caso ne può bastare la metà.
Variazioni sul tema: Se ne avanzano, si possono frullare e spalmare sul pane.
Vino: Ribolla gialla dei Colli friulani
La velenosissima, ma bella, Amanita muscaria
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