Funghi fritti

A proposito di Autunno e buon cibo, ho deciso che quest’ anno farò il tesserino per andare a cercare funghi, li adoro in tutte le salse e non per ultima cosa mi piace cercarli, creare questo rapporto intimo con la Natura circostante, raccogliere dalla nuda Terra i doni che la Madre ci fa.
Non sono molto brava, probabilmente non ne vedrò nemmeno un quarto di quelli che mi passano sotto il naso, non conosco i posti adatti e so poco delle teorie di "quando fanno", ma cercherò di migliorare.
La cosa fondamentale per le persone non esperte come me è NON mettersi in bocca NIENTE senza averlo prima mostrato ad un preparato fungaiolo. Se non ne avete uno a disposizione in ogni Comune ci sono degli uffici preposti dove potranno tranquillizzarvi sulla vostra raccolta e darvi il via ad una squisita cenetta a base di funghi.
Ogni Comune ha norme diverse per il rilascio dei tesserini e potrà darvi tutte le informazioni necessarie ad andare nel bosco in sicurezza e con la documentazione necessaria.
Informarsi ed avere tutto in regola è il modo migliore per tutelarsi e per non incorrere in salate sanzioni, oltre a non danneggiare la natura e creare danni agli ecosistemi.
Il mio nonno era un cercatore provetto, rimpiangerò sempre i momenti in cui ho preferito fare altro piuttosto che ascoltare i suoi preziosi consigli, in tutti i campi.
Alcuni mi sono rimasti impressi più di altri, raccontati nei lunghi pomeriggi che seguivano la raccolta, dove disponeva il frutto del suo “duro lavoro” sul tavolo e li ripuliva maniacalmente da ogni piccolo residuo di terra...
- Non prendere MAI i funghi troppo piccoli.
- Non staccare il fungo con tutto il terriccio della base, ma se possibile tagliare il fondo del gambo con un coltellino e lasciare nella terra nuda le eventuali spore contenute.
- Ci vuole pazienza per cercare i funghi, e silenzio, quasi una forma di meditazione, “i funghi scappano se sentono rumore”.
- NON andare mai nel bosco da solo, ma non andare a raccontare a destra e a manca dove hai trovato i tuoi funghi, il vero fungaiolo ascolta e tace.
- Il fungo non deve toccare l’ acqua, si impregnerebbe e marcirebbe, va pulito con pazienza e dedizione con un pennellino a setole dure avendo cura di non romperlo.
- mettere un pizzico di sale sul fungo allontana eventuali vermetti, in fondo il fungo è muffa…non buttiamolo via al primo segno di “possessione” :P
E poi il vero consiglio, come fare dei funghi fritti perfetti, che diciamocelo, il fungo fritto E’ il fungo fritto!
Ingredienti:
- Funghi porcini fatti a fettine
- Farina
- Olio di semi
- Sale
e BASTA! Non uovo, non aromi, non chissà che altro, si deve sentire il sapore del fungo, aromatico e saldo. Dopo averli puliti si fanno i funghi a striscioline senza fargli toccare l’acqua. Si infarinano e si buttano nell’ olio caldissimo. Si fanno asciugare sulla carta gialla e sono pronti da gustare!