Potete trifolare qualsiasi tipo di fungo, i chiodini non vanno tagliati però, la ricetta è uguale per tutti. Io solitamente li mangio, da soli quando voglio mangiare leggero, (una porzione di 200 g. di funghi trifolati contengono 160 kcal, se preparati senza olio e burro scendiamo a 70 kcal, per la ricetta light clicca qui), come contorno per accompagnare una bistecca ai ferri o per la salsiccia, o come ingrediente secondario per: il pollo in forno patate e funghi, lasagne al ragù e funghi, scaloppine di maiale ai funghi ecc.
La ricetta che vi posto produce 400 g. di funghi trifolati che equivalgano a 2 secondi o 4 contorni. Anche se ne fate in più, potete conservarli in frigo: in un contenitore ermetico (durano 1 settimana), o sotto vuoto (2 settimane).
Ingredienti per 400 g. di funghi trifolati:
- 400 g. di funghi Champignon
- 4 spicchi di aglio
- 20 g.di olio evo (2 cucchiai)
- 10 g. di burro.
- 10 rametti di prezzemolo
- sale q.b.
- la punta di un cucchiaino di paprica
Preparazione: Fate soffriggere, a fuoco basso e con coperchio, l'aglio in camicia (ovvero coperto dalla buccia e poi schiacciato) nell'olio e nel burro. Nel frattempo pulite e tagliate i funghi a fette spesse 2 millimetri.
Buttate i funghi in padella, dopo avere tolto l'aglio e alzato la fiamma a metà potenza, fate cuocere per 5 minuti, con il coperchio, girandoli ogni tanto. Tagliate finemente il prezzemolo e aggiungetelo, appena trascorsi i primi 5 minuti di cottura, poi abbassate la fiamma, salate a piacere, aggiungete la paprica e continuate la cottura per altri 5 minuti ma a fuoco basso.
Consiglio: L'uso del coperchio è fondamentale a non far asciugare i funghi. Se non c'è lo avete o è di una dimensione più piccola, aggiungete un goccio d'acqua all'occorrenza.