FUORI CAMPO - Rubrica dedicata all’illustrazione e al fumetto
Chiara Fazi ha 28 anni, è nata a Roma dove vive e lavora come illustratrice. http://www.chiarafazi.com/
Da dove vieni, dove sei e dove vai?
Vengo da Roma, sono nel mio studiolo a Garbatella e vado verso l’ignoto.
Come hai iniziato a disegnare e come ti sei avvicinata al mondo dell’illustrazione?
Ho iniziato con le matite colorate tanto tempo fa e mi sono avvicinata all’illustrazione tramite la tecnica incisoria durante gli ultimi due anni di accademia.
Qual è il tuo metodo di lavoro e come affronti un nuovo progetto?
Faccio una veloce lista di idee ( la prima che mi viene in mente di solito è sempre la vincente), le provo freneticamente su cartacce e cartoni. Una volta trovata la soluzione ideale cerco di realizzarla al meglio, come l’avevo immaginata. Inevitabilmente gli incidenti di percorso o le illuminazioni mentali fanno sì che il risultato abbia poco a che fare con quello che avevo pensato all’inizio. E così nasce una mia illustrazione.
Ci sono artisti che hanno influenzato il tuo percorso di crescita?
Nella crescita più di tutti forse David Hockney.
C’è una casa editrice, italiana o straniera, di cui apprezzi particolarmente il lavoro?
Tutte quelle indipendenti.
Il mercato dell’illustrazione parla italiano? Quali sono oggi le opportunità per un giovane illustratore?
Rare, per pochi eletti. Per questo siamo sempre “giovani”.
Puoi consigliarci un libro?
Black Hole di Charles Burns.
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