FUORI STRADA – Rubrica di approfondimento della piccola e media editoria “extra-capitolina”

Via dei Serpenti è nato con lo scopo e il desiderio di osservare la piccola e media editoria romana.
Concentrarsi sul contesto capitolino è stata una scelta dettata dalla volontà di non disperdere l’attenzione, di offrire uno spazio privilegiato a realtà altrimenti confuse o ignorate nel vasto mondo dell’editoria nazionale.
Pur proseguendo in questo intento,  abbiamo deciso di allargare lo sguardo e soffermarci su alcune case editrici che non sono di Roma e che hanno suscitato la nostra curiosità.
Da qui il nome Fuori Strada della nuova rubrica di Via dei Serpenti dedicata alla piccola e media editoria extra-capitolina.

Isbn Edizioni – Milano
Si comincia con Isbn Edizioni, la casa editrice milanese fondata nel 2004 da Luca Formenton, Massimo Coppola e Giacomo Papi e fino al 2008 marchio della storica casa editrice Il Saggiatore. Dal 2009 è diventata una casa editrice indipendente diretta da Massimo Coppola.
Pubblica circa 35 titoli ogni anno tra narrativa, saggistica, varia, Reprints, Special Books e una collana dedicata al Novecento italiano.

Il manifesto della casa editrice
1.    Rifiutiamo la dicotomia sinistra/destra e proponiamo in sua vece l’utilizzo di: Stanlio & Ollio, Tondo & Aguzzo, Tanti & Pochi o qualsivoglia altra opposizione possa esprimere una differenza.
2.    E’ Stanlio chi e solo chi si batte per affermare il seguente principio: se ho una fetta di torta e due affamati, uno taglia e l’altro sceglie quale fetta mangiare.
3.    Siamo fieri di aver mangiato la mela. Per questo siamo illuministi. Tuttavia:
4.    Rivendichiamo l’assenza di metodo. Predichiamo l’attitudine.
5.    La religione è l’oppio dei popoli. Al pari delle altre droghe sia liberalizzata.
6.    II reale non è razionale, la storia neppure. Ma la ragione deve assumersi il compito di indirizzare il suo corso.
7.    Oggi la prassi è marketing.
8.    La nostra concezione del tempo è vettoriale. Tuttavia:
9.    Ciò che sta per accadere è già accaduto. Riconoscere il nuovo è dissezionarlo.
10.    L’intellettuale non butta via niente. Di ciò di cui si può parlare, non si deve tacere.

I nostri approfondimenti:
Intervista a Mario Bonaldi, editor di Isbn
Intervista ad Alice Beniero, grafica di Isbn
Recensione di Buon compleanno Malcolm, collana Special Books, 2011
Recensione di Il supplente, collana Novecento, 2011
Recensione di La luce prima, collana Libri Rossi, 2011