Non mi aspettavo di essere scelto ma è successo.....e così tre volte a settimana seguo le lezioni tenute da esperti del settore sul mondo dei sistemi elettrici.
Ora vi starete chiedendo: ma come? Tu che hai fatto teatro per quasi nove anni? Tu che hai lavorato nell'informatica, modificato Ps2 e venduto videogiochi e film "pezzotto"? Tu che hai fatto la scuola alberghiera? Tu che hai fatto parcheggiatore, cameriere, barista, lavapiatti e cuoco? Tu che hai venduto contratti Enel? Tu che stavi insegnando cucina al nord? Tu che stavi lavorando nei ristoranti ora te ne esci con un corso di elettricista?
Sono un inguaribile tuttofare, lo so.
E' stata una scelta molto ponderata la mia.
Noi giovani stiamo attraversando un periodo in cui qualsiasi lavoro è sottopagato, in cui se davvero vuoi imparare qualcosa devi pagare o lavorate gratis.
Il settore ristorativo è difficile, tempi lunghi e massacranti. Nelle mie zone, purtroppo oltre a compiti definiti(gestire il magazzino, cucinare, pulire il proprio settore) un cuoco ha anche altri ruoli: lava a terra, pulisce in sala, pulisce le pentole, getta la spazzatura ed il giorno dopo va a fare la spesa.....per carità, capite bene le mie parole: ogni lavoro è lavoro, è fatto di fatica e sudore, ma deve essere anche pagato in maniera adeguata...
chi va a lavorare solo per
passare tempo fuori da casa
Così ho ragionato elaborando i seguenti punti:
- quest'anno dovrò frequentare i corsi per l'abilitazione per la materia che ho insegnato per quasi cinque anni con la speranza di poter ritornare ad insegnare e questo non mi permette di lavorare fisso in un locale;
- ho bisogno di ritrovare me stesso attraverso la rielaborazione delle mie passioni;
- amo il mondo della ristorazione e mi rifiuterò di lavorare per quattro soldi in bettole spacciate per ristoranti (il mio mestiere lo so fare);
Ma torniamo al corso.
E' un corso che se fatto bene, permette di acquisire competenze che permettono di svolgere compiti nell'impiantistica elettrica in maniera autonoma.
Infatti sto affrontando materie complesse come:
- chimica;
- fisica;
- meccanica;
- basi di disegno elettrico;
- tecnica elettrica;
- normative connesse al settore;
- ore in laboratorio;
Se credete sia una cosa semplice data un'occhiata agli argomenti trattari:
- norme generali di rappresentazione grafica, rappresentazione grafica: comando di una o piu lampade da uno o più posti; comando di una o più lampade comandate da relè passo-passo, scale, crepuscolare, interpretazione grafica degli schemi di montaggio;
- elementi di progettazione di impianti elettrici, documentazione tecnica e di certificazione
- caratteristiche fisico-chimiche dei metalli, materiali conduttori, materiali isolanti, definizione e calcolo del coefficiente di resistività;
- circuiti corrente alternata (circuiti hommici, induttivi, circuiti capacitivi), impedenze, potenza elettrica (attiva, reattiva, apparente, determinazione dell'angolo di sfasamento), rifasamento, rendimento delle macchine elettriche (motori alimentati in C.C e C.A., motori trifase, trasformatori, circuiti trifase), potenza ed energia elettrica, nozioni di elettrostatica; il condensatore; carica e scarica del condensatore, circuiti elettrici in corrente continua; teoremi e metodi per la risoluzione delle reti elettriche.
- PLC, analisi logica di un sistema automatico, componenti di un sistema programmabile, sistemi di programmazione, interpretazione listati, metodologie per la ricerca guasti, semplici modifiche, problemi e casistiche.
- adempimenti per la messa in proprio, sicurezza.
- progettazione e messa a punto di un impianto,collaudi, manutenzione ordinaria e straordinaria.
Nel mie gruppo siamo 12 persone. Diventeremo a conclusione del corso ( fine Maggio) dei tecnici qualificati in grado di svolgere attività di installazione, ampliamento, trasformazione e manutenzione di impianti elettrici civili ( distribuzione di corrente, illuminazione, climatizzazione, diffusione segnali audio/video e telecomunicazioni, allarmi, sistemi automatizzati e altro).