Fuoriuscita di petrolio al largo di Rio de Janeiro

L’IBAMA e l’Agenzia Nazionale del Petrolio Brasiliano (ANP) ha annunciato questo Lunedi (21), tre multe per l’azienda Chevron per l’incidente che è avvenuto 2 settimane fa nella Bacia de Campos, a Rio de Janeiro: la punizione può ammontare a 150 milioni di reais (75 milioni di euro circa).

Dei 28 punti di perdita di petrolio monitorate, una presenta perdite e da altre 9 escono ancora delle bollicine, ciò secondo l’Agenzia Nazionale di Petrolio (ANP) indica che la situazione è sotto controllo. La Chevron afferma che l’olio che raggiunge la superficie è residuale e diminuisce ogni giorno. Il presidente dell’azienda ha ancora aggiunto che l’olio non viene rimosso dalla superficie del mare, perché il livello è molto sottile e difficile da raccogliere.

Questo Lunedi (21), fin che le navi della compagnia stavano lavorando per disperdere della macchia nera con getti d’acqua, le prime punizioni sono state annunciate: L’IBAMA ha multato la Chevron per la perdita nel Campo do Frade, nella Bacia de Campos.

“L’IBAMA ha già intimato l’azienda applicando una multa per un importo di 50 milioni di reais (valore massimo consentito per questo tipo di reato), e sta accompagnando ancora l’evoluzione della dispersione di Petrolio e le misure previste nel piano di emergenza individuale che si trovano nella licenza ambientale della impresa, garantisce Curt Trennepohl, presidente del’ IBAMA.

L’azienda ha 20 giorni di tempo per effettuare il pagamento o fare ricorso alla decisione.

A Brasilia, il presidente dell’Agenzia nazionale di petrolio (ANP) ha partecipato ad un incontro con il presidente della Repubblica Dilma e i ministri delle Miniere, dell’Energia e dell’Ambiente. Dopo l’incontro, l’ANP ha annunciato altre due sanzioni contro la Chevron, la prima per la mancanza d’ informazione precise sull’incidente e l’altra per la mancanza delle attrezzature necessarie per la chiusura del buco. Ogni multa può raggiungere i 50 milioni di reais (25 milioni di euro circa).

ll Dipartimento di Stato dell’Ambiente ha dichiarato che intraprenderà una azione pubblica contro la Chevron a causa dei danni ambientali. Si stima che i danni possano raggiungere 100 milioni di reais (50 milioni di euro).

Il Segretario di Stato del’Ambiente, Carlos Minc, ha dichiarato che la Transocean (azienda contrattata della Chevron per la perforazione) sarà screditata e non potrà più operare a Rio de Janeiro. “Questo incidente era evitabile. Non è stato un lampo caduto dal cielo. E ‘stata una pressione molto forte in una fessura di 300 metri. In altre parole, poteva essere evitato “, ha detto Minc.

La società americana Transocean non si è ancora manifestata a rispetto dell’incidente. Ha detto solo che sta collaborando con la Chevron e le autorità brasiliane.

La Chevron ha confermato di avere ricevuto le intimazione e sta studiando le misure che dovrà adottare.

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