Continua l’ondata di furti che in questi giorni sta colpendo abitazioni e luoghi sacri. Complice la crisi economica, ultimamente si registra un’impennata di casi di questo tipo.
I malviventi nelle scorse ore hanno nuovamente preso di mira i cimiteri.
L’ultimo episodio in ordine di tempo si è verificato la scorsa notte a Cinisi dove sono stati trafugati 350 vasi porta fiori in rame, in gran parte di proprietà del comune.
I ladri sono entrati in azione anche al cimitero di Carini, sempre di notte, tra lunedì e martedì. Anche in questo caso, sono stati portati via alcuni vasi in rame. L’oro rosso come viene chiamato, ha un mercato che non conosce crisi. La quotazione di agosto è di circa 7 euro al chilo in Italia.
Recentemente nel partinicese si sono verificati anche furti di cavi in rame dai tralicci telefonici ed elettrici. Sui casi registrati ai cimiteri di Carini e Cinisi indagano i carabinieri della locale compagnia.
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