Sembrerebbe quasi che sia partita una specie di caccia (casuale, ma comunque illegale) al Rolex. Due episodi nel week end infatti hanno visto come “protagonista” il prestigioso orologio svizzero. Nel senso che due diversi colpi senza alcuna relazione tra loro, messi a segno in provincia di Asti e a Casale Monferrato, hanno privato i legittimi proprietari dei loro pregiati orologi. Sabato 17 marzo, a Casale, un 21enne del luogo, celibe commerciante, è stato aggredito e minacciato con una pistola all’ingresso della propria abitazione e derubato di 150 euro in contanti, del telefono cellulare Samsung e del sRolex Daytona che portava al polso. Il malvivente si è poi allontanato a bordo di un auto scura di cilindrata medisa assieme ad altri due complici. A seguito della denuncia sporta dalla vittima, le indagini dei carabinieri hanno condotto a Karim Gauga, 20enne, cittadino marocchino, e a Corrado Prenga, 20enne, cittadino albanese, entrambi residenti a Casale, celibi, disoccupati e già noti alle forze dell’ordine. I due sono stati inchiodati durante la perquisizione effettuata dai militari all’interno dell’appartamento che condividevano, dove sono stati trovati elementi che li collegad direttamente alla rapina ai danni del giovane commerciante. Prenga e Gauga sono stati associati al carcere di Vercelli, mentre ulteriori indagini sono attualemtne in corso per individuare il terzo complice.
A Revignano invece, nell’astigiano, episodio analogo: sabato mattina alcuni malviventi hanno approfittato dell’assenza dei padroni di casa per svaligiare un appartamento. I ladri, non ancora identificati, avrebbero forzato la porta-finestra ed una volta all’interno dell’abitazione si sono impossessati di ingenti somme di denaro trovate riposte in diversi punti e di oggetti di valore, tra cui tre televisori, un orologio Brail e due Rolex. Le vittime hanno sporto denuncia.