Mi avevano avvisata. “I bambini che vanno al nido sono sempre ammalati”.
Certo. Nessuno mi aveva detto però che le mamme si ammalano più dei bambini! >.<
Da fine gennaio, quando abbiamo fatto l’inserimento al nido, a tutt’oggi 29 marzo io sono sempre stata malata. Raffreddore, tosse, tonsillite, mani-piedi-bocca, raffreddore, tosse, tosse, … Il risultato è che, oltre ad aver esaurito le mie più che solide scorte di fazzoletti, svariate volte, non sento né odori né sapori da tanto tanto tempo!
Oggi avevo voglia di qualcosa di forte, che strizzasse l’occhio alla leggerezza della primavera ma che allo stesso tempo mi risvegliasse le papille gustative. Il tempo per cucinare è sempre ridotto all’osso, il budget per il pranzo, come suggerisce il nome, cala più si avvicina la fine del mese … ma quello che sono riuscita a mettere insieme ha perfettamente colpito nel centro!
Fusilli Po-Ca-Grana
per 1 persona
80 gr fusilli “piccolini”
5 POmodorini secchi sott’olio
1 cucchiaino di CApperi sott’aceto
20 gr GRANA
1 cucchiaio di pinoli
1 cucchiaino di olio evo
Fai bollire l’acqua e lessa la pasta (io ho usato un formato piccolo che cuoce in 6 minuti).
Nel frattempo prepara il condimento: scola i pomodorini dall’olio di conservazione e asciugali con la carta assorbente. Tagliali a striscioline sottili e tienili da parte. Aggiungi i capperi strizzati dall’aceto e riduci a scaglie il grana.
Fai tostare i pinoli in padella senza aggiunta di grassi, appena saranno colorati adagiali su un pezzo di carta da cucina e tieni da parte.
Quando la pasta è cotta scolala e condisci con tutti gli elementi, finisci con l’olio a crudo.
Varianti: credo che sarebbe ancora più saporita con l’aggiunta di un po’ di tonno o, al posto del grana, un pecorino dolce o una grattata di ricotta salata.