A volte, nella vita, ti si ferma davanti un treno che non stavi aspettando. La voglia di salire è grandissima, ma poi torni con i piedi per terra e ti rendi conto che su quel binario non sei da sola, che la tua vita ti reclama lì, dove sei adesso. E allora, a malincuore, lo fai ripartire quel treno. E anche se non lo stavi aspettando ti resta un po' di amarezza, di delusione, di malinconia. Continui a ripeterti che non si sa mai, magari prima o poi ripassa e allora sarai pronta a prenderlo quel treno. Chissà...roba da Sliding Doors.
L'amaro un po' è andato via, sarà anche merito della ricetta che vi lascio oggi. Perché il Pinguino, per distrarrsi un po' ovviamente si è fiondato in cucina (anche perché, in fondo, è da lì che è passato quel treno). Vabbé, è andata, non pensiamoci più.
Ricetta liberamente tratta e leggermente modificata dal numero di maggio di Cucina Moderna.
Ingredienti per 2 persone:
200g di pasta corta formato fusilloni (o fusilli normali)
250g di asparagi
50g di pancetta
una manciata di rucola
1 cipollotto
olio evo
pepe
Pulire gli asparagi staccando la parte finale più legnosa, tagliarli a rondelle e tenere da parte le punte.
In un'ampia padella far soffriggere in un cucchiaio di olio extravergine d'oliva il cipollotto tagliato a rondelle sottili e aggiungere la pancetta a cubetti. Quando quest'ultima inizia a colorarsi, unire anche le rondelle di asparagi e portarle a cottura con un po' di acqua (devono comunque restare belle croccanti).
A 3 minuti dal termine di cottura della pasta, buttare nell'acqua anche le punte degli asparagi. Scolare tutto insieme, trasferire nella padella con il condimento e lasciare insaporire un minuto prima di aggiungere la rucola spezzettata grossolanamente.
Servire subito ultimando, a piacere, con una generosa macinata di pepe.
Io non ho aggiunto sale perché la pancetta aveva sufficientemente insaporito il tutto.