Fvg per conoscere la storia della @grandeguerra

Dirvi che è stato emozionante, è dirvi poco. A cosa mi riferisco? Al Blog Tour a cui ho partecipato grazie a Trippando che mi ha fatto scoprire i sentieri della #grandeguerra in Friuli Venezia Giulia, in particolare nella zona della Carnia. Non è certo stata una passeggiata di piacere, c’è stato parecchio da camminare ma… ne è valsa veramente la pena!

Sono partita dalla Stazione Centrale di Milano e ho raggiunto al città di Udine che ho avuto il piacere di vistare in compagnia di Nicola, uno dei nostri accompagnatori e specializzato in storia ed infatti, sarà proprio lui che ci racconterà la @grandeguerra attraverso i racconti de @Ilmiliteignoto.
La città di Udine è molto affascinante: tante viette che si intersecano tra di loro sfociando in piazzette ricche di negozietti e osterie nelle quali fermarsi per un aperitivo che qui, è un classico! Ho avuto il piacere di vedere le Gallerie del Tiepolo, artista che ho studiato a scuola e del quale non si può non rimanere affascinati; anche la salita al Castello è molto bella perché è stata costruita per ordine di Attila che voleva elevarsi per vedere al città di Aquileia bruciare. In serata ci hanno raggiunto anche gli altri blogger ed abbiamo trascorso una piacevole serata all’osteria Alla Ghiacciaia dove abbiamo degustato piatti tipici da “leccarsi i baffi” per poi andare a riposare presso l’hotel Al Vecchio Tram.

Il giorno dopo ci aspettava una grande fatica: la scalata del monte Pal Piccolo per andare a vedere il Museo all’Aperto e vivere in pieno la #grandeguerra. Appena arrivati sul piazzale di partenza abbiamo conosciuto la nostra guida alpina Alberto che attraverso una cartina ci ha mostrato il percorso: partendo da 1300 metri saliremo a 1800 con un dislivello di 500 metri insomma… un bel percorso! E’ stato faticante ma arrivati in cima il panorama è stato mozzafiato e le immagini parlano da sole…

Ci siamo trovati a camminare in mezzo alle trincee dove venivano posizionate le mitragliatrici; siamo entrati nei locali in cui dormivano i soldati e dove si appostavano per far vedetta insomma… un viaggio indietro nel tempo. Proprio in cima era visibile la linea di confine tra l’Austria e l’Italia ed erano visibili le 2 differenti prime linee di trincea: emozioni fortissime! Dopo il pranzo al sacco è iniziata la discesa, altrettanto appagante per il panorama ma comunque impegnativa e ci siamo ritrovati al punto di partenza.

Prima di andare a cena abbiamo avuto il tempo di farci una doccia e posare le nostre cose all’agriturismo Casali Scjs gestito dal signor Antonio che ci ha ospitato; semplice ma molto carino. La cena è stata sublime, i ragazzi dell’organizzazione non potevano organizzarla meglio; siamo stati ospiti del ristorante Al Borgat che ci ha accolti con un tavolo apparecchiata in maniera fantastica e che ci ha servito piatti… squisiti.

Ultimo giorno prima della partenza nel pomeriggio, l’abbiamo trascorso visitando il Forte di Osoppa dove oltre ai resti del forte che dall’alto mostra una meravigliosa vista sul tagliamento, siamo scesi nel bombardieri visitando le gallerie sotterranee. Ultima tappa è stato il Ponte di Pinzano dove abbiamo potuto ammirare il colore del Tagliamento; da qui abbiamo poi raggiunto al città di San Daniele di cui abbiamo potuto vedere alcune “cicche” e posso dirvi che si tratta di una città carinissima. Abbiamo pranzato al ristorante Al Cantinon dove il pranzo è stato sublime e non è certo potuto mancare il prosciutto! Abbiamo fatto il brindisi finale e vorrei dare un GRAZIE particolare a Nicola, Alice e Cristina ovvero @FVGlive per l’ospitalità e la pazienza nello starci dietro; a Roberta, Monica e Salvatore che mi hanno sopportata ma il GRAZIE più grande va a Silvia che mi ha permesso di partecipare.