Ammettiamolo: siamo in piena guerra VR. Oramai tutte le varie case produttrici che hanno fra i loro assi nella manica un visore, sono pronte ad affermare di essere le migliori nell'ambito della loro sfera di competenza. Oggi è il turno di Gabe Newell, cofondatore della Valve Corporation, di dire la sua. Il papà di Steam, in collaborazione con HTC, sta producendo, infatti, HTC Vive, uno dei visori più attesi da videogiocatori e non. Uno dei motivi è la tecnologia Room Scale VR, capace di permettere al giocatore di muoversi in uno spazio reale, un'area massima di 4,5m x 4,5m, replicando gli stessi movimenti effettuati. Il tutto sarà permesso tramite le base stations della compagnia Lighthouse, e d è per questo motivo che Newell ha definito HTC Vive con queste poche ma chiare parole:
HTC Vive è il dispositivo VR più convincente e completo.
Sicuramente quest'affermazione riceverà, nel più breve tempo possibile, una risposta da parte dei suoi maggiori competitor: in queste parole, la convinzione da parte di Gabe Newell, è data principalmente dagli accessori disponibili per HTC Vive e che renderanno l'esperienza di gioco migliore. Il giocatore, infatti, potrà utilizzare una coppia di controller con le mani, tracciati in termini di posizione, con determinati pulsanti utili ai fini dell'esperienza.
Ricordiamo che, mentre Oculus Rift arriverà sul mercato, nel suo launch set, a 599$, senza ulteriori sensori ma capace di sfruttare anch'esso la tecnologia Room Scale, mentre HTC Vive, al prezzo di 799$, verrà venduto insieme a due unità Lighthouse e i due controller. Voi quale avete scelto?
HTC ViveLighthouseSteamVR