Gaetano la corte cailler (1874-1933) studi su antonello da messina

Nel quadro delle iniziative promosse dall'Archivio Storico Comunale "Nitto Scaglione", per far conoscere il patrimonio posseduto dall'istituzione messinese, domani, venerdì 13, alle ore 16.30, al Palacultura Antonello, primo piano, si terrà un incontro su "Gaetano La Corte Cailler. Gli studi e le ricerche su Antonello da Messina". Organizzato nella ricorrenza degli 80 anni dalla morte dell'erudito e storico messinese, con la collaborazione dell'Archeoclub di Messina, il dibattito sarà incentrato su quello che fu l'esito più alto delle ricerche archivistiche di La Corte Cailler: la scoperta, avvenuta nel primo '900, di nuovi documenti su opere antonelliane come l'Annunciazione di Palazzolo Acreide e, soprattutto, il testamento del pittore. 
Interverranno il Sindaco, Renato Accorinti; Salvatore De Francesco, Dirigente del Dipartimento Cultura; Dora Rattazzi, responsabile dell'Archivio Storico; Teresa Pugliatti, Ordinario di Storia dell'Arte Medievale e Moderna dell'Università di Palermo, su "Gaetano La Corte Cailler - Gioacchino di Marzo: la polemica su Antonello"; Gioacchino Barbera, Direttore della Galleria Regionale della Sicilia di Palazzo Abetellis, su "Gaetano La Corte Cailler e l'Annunciazione di Antonello per Palazzolo Acreide"; e Giovanni Molonia, Cultore di Storia Patria, su "Manoscritti di Gaetano La Corte Cailler su Antonello nell'Archivio Storico Comunale". 
Del testamento di Antonello, La Corte Cailler fece stampare a sue spese 25 copie di grande formato, per inviarle ai musei che possedevano opere dell'artista. Uno di questi esemplari, ritrovato tra le carte rare dell'Archivio Storico, sarà esposto per la prima volta al pubblico, ricomposto e restaurato per l'occasione.