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Qualche giorno fà in tutto il mondo si è celebrata una ricorrenza molto importante: Yuri Gagarin, esattamente 50 anni fà, usciva dall'orbita terrestre. Il primo uomo nello spazio rappresentò la conquista di un'altra dimensione che produrrà qualche anno dopo lo sbarco sulla luna. Ma che significò e cosa rappresenta ancora oggi quell'avvenimento?Allora fu il superamento di un limite che fino a poco tempo prima era inimmaginabile. L'uomo divenne consapevole che poteva osare, che poteva andare oltre. Da quel momento in poi si è cercato di superare ogni cosa, forse pure in tante occasioni esasperando scienza e etica. La conquista dello spazio ha datto all'uomo quel senso di potere di cui ha cercato sempre il segreto e che in quell'occasione sembrò scassinato. Dopo tanti anni ancora c'è qualcosa che ci impedisce di andare oltre?Ognuno di noi ha in effetti qualcosa da conquistare e per fortuna che è così. Pensate se fossimo tutti dei provetti Gagarin per conquistare le dimensioni che desideriamo, non ci sarebbe più il gusto del limite. Quando l'uomo si sente onnipotente è pericoloso, per questo è bene che ci rimangano sempre obiettivi da raggiungere. Non si tratterà di spazio, di luna, ma cercare di andare oltre per noi dovrà significare superare certi limiti pur mantenendo una coscienza sociale e etica. Non significa che la scienza deve essere guardata con diffidenza, ma ci si deve affidare ogni qualvolta necessita: in tutto il resto invece bisogna non esasperare i toni!