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Gaia distoglie lo sguardo dalla Via Lattea, rapita dalla Luna

Creato il 07 novembre 2015 da Aliveuniverseimages @aliveuniverseim

Nonostante mappare la Via Lattea sia un compito piuttosto impegnativo, il satellite dell'ESA GAIA ( Global Astrometric Interferometer for Astrophysics) ieri ha distolto lo sguardo da miliardi di stelle per osservare un evento astronomico molto vicino a casa. Da una distanza di 1,5 milioni di chilometri dalla Terra, in orbita attorno al punto di Lagrange L2, ha assistito al transito della Luna davanti al Sole da un punto di vista esclusivo.

Le eclissi sono un fenomeno incredibilmente suggestivo: l'ultima totale di Luna si è verificata tra il 27 e il 28 settembre mentre una parziale di Sole era avvenuta in primavera, il 20 marzo 2015.

Durante l'eclissi solare, la Luna si frappone tra noi e la nostra stella, oscurandola, completamente o parzialmente, a seconda dell'allineamento Terra - Luna - Sole. Tuttavia, Gaia si trova molto più lontano: dal suo punto di vista, l'eclissi diventa più propriamente un transito, ossia il passaggio di un corpo davanti ad una stella, né più né meno come potrebbe essere quello di Venere o Mercurio davanti al Sole visti dalla Terra.

Le sue ottiche sensibili non hanno potuto guardare direttamente la scena, spiega il comunicato, ma i suoi sensori di temperatura sono stati attivati per rilevare un'occultazione assolutamente unica.

A partire dalle 08:18 UTC, un allineamento quasi perfetto tra Gaia, il Sole e la Luna ha permesso alla sonda di tracciare le variazioni di temperatura durante il transito.

Normalmente i sensori di bordo verificano la temperatura di molte parti del veicolo per controllarne lo stato di salute: durante il passaggio della Luna davanti al Sole, i sensori hanno registrato questi dati ogni minuto.

Le variazioni termiche sono di routine per Gaia durante la sua orbita ellittica o durante il suo periodo di rotazione di sei ore ma, in questo caso, il team si aspetta di trovare un visibile calo termico, di circa 1,5 °C.

Dopo più di 10 ore di osservazione, corrispondenti a 1,7 periodi di rotazione per Gaia, l'evento si è concluso alle 18:35 UTC.

Gaia distoglie lo sguardo dalla Via Lattea, rapita dalla Luna

Gaia: andamento previsto per l'eclissi del 6 novembre 2015
Copyright: Image courtesy of F. Mignard, Observatoire de la Côte d'Azur, Nice

Gaia, la cui orbita che è stata pensata in modo tale che i transiti lunari fossero ridotti al minimo per mantenere l'ambiente termico della sonda il più stabile possibile, vedrà comunque una occultazione simile anche a maggio 2016.


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