Seduta sul divano, il corpo si contrae
e si paralizza, la mandibola contratta che trema, gli occhi lucidi ma
che non piangono e la voce singhiozzante “ho paura delle streghe”.
Sono sul divano con lei quando Gaia mi
dice così. E' piccolissima, terrorizzata, non piange nessuna lacrima
perchè ha troppa paura.
In quel momento ho desiderato apparisse
una strega per poterla uccidere con le mie mani.
Mia figlia terrorizzata di una cosa che
non esiste e la mia impotenza di fronte a questa situazione sono la
situazione più brutta che mi sia capito di vivere in questa mia vita
fortunata.
Mi sono ricordato di quando io ero
piccolo e avevo paura. Mi sono ricordato di quelle paure
incontrollate, quelle che ci fanno dormire assottigliati nel letto,
quelle che ci fanno trattenere il respiro e che ti fanno controllare
tutte le ombre e le ho viste su Gaia. Mi sono sentito inutile e l'ho
abbracciata.
Abbiamo provato a dirle che le streghe
non esistono ma lei trovava conforto solo per
il fatto che la
tenessimo abbracciata a noi.
Lei la strega l'ha vista in un cartone
animato. Era una strega buffa che faceva una bella fine ma a lei è
bastata per aver paura. Era qualche notte che non dormiva serena e
finalmente ci ha detto il perchè.
Abbiamo dovuto accettare che lei, in
questo momento, non è disposta a credere che le streghe non
esistano. Le ha viste.
Però è disposta a credere che
possiamo tenerle lontane. Abbiamo fatto il giro della casa per farle
vedere che non ci sono streghe ma avevo paura che rimanesse la paura
della notte.
Allora ho detto a Giulia di prendere lo
spray balsamico che in genere usiamo nelle stanze da letto e abbiamo
spiegato a Gaia che la notte noi lo spruzziamo perché l'odore
spaventa le streghe. Si è calmata, abbiamo spruzzato spray ovunque.
Poi ci siamo rimessi sul divano, più
sereni, era passata la paura, adesso aveva bisogno di certezze.
Si è sincerata, dolcissima, del fatto
che gli altri membri della famiglia non avessero paura. Ci ha chiesto
se Bibi ha paura e se i nonni (nominati uno a uno) avessero paura.
Voleva sapere se anche altri stavano male.
Poi mi ha chiesto di telefonare a tutte
le streghe per avvisarle che noi non avevamo paura e che in casa
avevamo lo spray. L'abbiamo fato una decina di volte, le ultime volte
abbiamo detto alle streghe che anche Gaia non ha paura e che loro
dovevano stare lontano da noi.
Spray antistreghe e forse anche anti mostri.
Non so se funziona, non credo di aver
fatto bene, forse avrei dovuto insistere sul fatto che le streghe non
esistono. Però Gaia ha due anni, il mio obiettivo è che sia serena,
ieri sera non era disposta a credere che non esistessero le streghe,
non poteva capire quello che serviva. Per qualche giorno so già che
dovremo dare la caccia alle streghe e poi passerà e allora potrò
dirle di stare serena, che le streghe non esistono. Per ora basta
così, basta che lei dorma, non manca molto a trasformare tutto
questo in un gioco e allora il peggio sarà passato.
Però vederla così è un massacro, non
vedere subito la soluzione a quello che rende così impaurita tua
figlia è una cosa che non dovrebbe essere provata da nessuno.